Covid-party, contagiato invita gli amici positivi: quattro giovani denunciati

Un controllo dei carabinieri
di Luisa Giantin
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Sabato 1 Gennaio 2022, 21:18 - Ultimo aggiornamento: 3 Gennaio, 09:28

MIRA - Covid-party di San Silvestro a Mira. In centro quattro ventenni, tutti positivi al Covid e quindi in quarantena obbligatoria, hanno deciso di festeggiare l’arrivo del nuovo anno con un party in casa. «Mi spiace constatare che ci siano ancora situazioni come questa, dovrebbero imparare a memoria il discorso del presidente Mattarella» ha commentato il sindaco di Mira Marco Dori quando ha appreso la notizia. Mentre l’aumento dei contagi nell’ultimo periodo ha indotto molti ad annullare feste e cenoni e a sottoporsi a lunghe code nelle farmacie e nei centri tamponi per controlli precauzionali, magari prima di scambiarsi gli auguri con famigliari e anziani, c’è chi invece ha pensato di condividere la situazione di isolamento per festeggiare. E’ accaduto in via Nazionale a Mira nell’appartamento di un ventenne mirese, che nella notte di San Silvestro ha organizzato un party con degli amici a casa sua. Il giovane però era in isolamento domiciliare imposto dall’Ulss 3 Serenissima per essere risultato positivo al test molecolare. L’assembramento, vietato da tutte le disposizioni anti-contagio, poteva passare inosservato se un vicino, residente nella stessa palazzina dove c’è l’appartamento del ventenne, non avesse chiamato i carabinieri avvertendoli di quanto stava succedendo. L’uomo, a conoscenza delle condizioni di salute del giovane, alle 3 del mattino stanco di rumori e chiamazzi che provenivano dall’appartamento del ventenne che evidentemente non era solo, ha ritenuto opportuno segnalare la cosa.
 

LA SEGNALAZIONE
Una pattuglia degli uomini dell’arma in piena notte si è quindi recata nell’appartamento per verificare l’attendibilità della segnalazione. Una volta entrati nell’abitazione del ventenne, positivo al virus e con obbligo di isolamento domiciliare imposto dall’Ulss 3, i carabinieri hanno trovato all’interno della casa altri tre amici coetanei del padrone di casa che stavano tranquillante festeggiando l’arrivo del nuovo anno tra musica, bevande, risate e schiamazzi. Una volta identificati, i tre ventenni, tutti residenti a Mira, i carabinieri hanno scoperto che anche gli amici erano tutti risultati positivi al Covid e avrebbero dovuto rispettare l’obbligo di isolamento domiciliare. I militari della Tenenza di Mira non hanno potuto far altro che segnalare all’autorità giudiziaria i quattro ventenni che dovranno rispondere di inottemperanza alle disposizioni dell’Ulss. «Bene hanno fatto le forze dell’ordine – ha dichiarato il sindaco Dori - a intervenire, anche se, dopo due anni di pandemia, mi spiace constatare che ci siano ancora situazioni come questa, a dir poco ingiustificabili. Spero che crescendo questi ragazzi capiscano che ognuno di noi ha il suo lavoro di responsabilità e senso civico da portare avanti, nel mondo, per il bene di tutti».
Se i ventenni fossero usciti a festeggiare fuori dall’appartamento avrebbero potuto rispondere anche dell’accusa di epidemia colposa.

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