SPINEA - Il mondo della palla ovale in lutto per la scomparsa di Bruno Gradara, figura di riferimento del rugby giovanile nel territorio veneziano. Gradara è mancato mercoledì scorso, all'età di 71 anni, per un malore che lo ha colto mentre passeggiava nel centro di Spinea assieme alla moglie Rosanna. Proprio la moglie è stata la prima a soccorrerlo mentre il marito si accasciava a terra all'esterno di un pulisecco. L'improvvisa scomparsa di Gradara ha lasciato incredulità nelle tante società con le quali aveva collaborato allenando generazioni di giovanissimi rugbisti tra le fila di Mirano, Mira e Cus Padova prima di fondare il Rugby Spinea e, da ultima, l'avventura con i Rondoni. Insegnare il rugby, sotto l'aspetto dei fondamentali tecnici e dei valori umano-sportivi, è sempre stato il filo conduttore della vita di Gradara, impegnato in prima linea per la sinergia fra rugby e scuola come dimostrano i tornei studenteschi che aveva sempre promosso con le realtà comunali.
Nell'estate del 2015, assieme al figlio Matteo, Gradara aveva fondato il Rugby Spinea partendo da una trentina di iscritti nelle categorie Under 6, Under 8, Under 10 e Under 12 mentre nelle ultime stagioni aveva iniziato a collaborare con i Rondoni guidando le Under 11 e Under 13. «La scomparsa di Bruno è stata improvvisa, stava benissimo.