Finte vaccinazioni, udienza rinviata: Petrillo assente perché c'è maltempo

Emanuela Petrillo, l'assistente sanitaria accusata di aver finto di vaccinare bimbi. Ma lei nega le accuse.
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Venerdì 2 Novembre 2018, 13:38 - Ultimo aggiornamento: 16:11

UDINE - È stata rinviata al 21 dicembre  l'udienza preliminare a carico dell'assistente sanitaria trevigiana Emanuela Petrillo, 32 anni, di Spresiano, sospettata di aver finto vaccinazioni sui bambini, prima nel distretto sanitario di Codroipo, in Friuli, e poi a Treviso.

Il rinvio è stato disposto dal gup del tribunale di Udine su richiesta della difesa della donna a causa del maltempo, per le avverse condizioni meteo che le avrebbero impedito di raggiungere Udine. In aula erano presenti gli avvocati dell'Aas 3 del Medio Friuli, dell'Usl 2 di Treviso, dell'azienda ospedaliero-universitaria di Udine e di alcune famiglie di bambini che hanno preannunciato la costituzione di parte civile. La donna è chiamata a rispondere di peculato, omissione d'atti d'ufficio e falsità ideologica. Nel corso dell'inchiesta era stato eseguito un incidente probatorio per analizzare la risposta alla somministrazione dell'antigene del morbillo sui campioni di sangue prelevati dai carabinieri del Nas sia a Udine sia a Treviso su un gruppo di soggetti scelti come campione di riferimento. Gli accertamenti avrebbero constatato un'elevata scopertura vaccinale.

 

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