RONCADE - L'imponente spiegamento di mezzi aveva attirato l'attenzione dei cittadini, a San Cipriano, già domenica pomeriggio, festa di Santo Stefano. Ed era stato subito evidente che le forze dell'ordine erano riuscite a intercettare e bloccare uno dei responsabili delle scorribande delle ultime ore. Determinante, per la cattura di un 25enne albanese, D.A, sorpreso insieme a dei complici a forzare la finestra di un'abitazione di via Marconi, sono stati i lettori targa system installati nel territorio comunale. Che hanno inviato alla centrale operativa dei carabinieri l'alert della presenza in strada di un'Audi A6 grigia inserita nella black list dei veicoli utilizzati per commettere furti nelle abitazioni. Intorno alle 17.30, dal Comando provinciale di via Cornarotta, a Treviso, sono state inviate una serie di pattuglie a Roncade.
BANDA ALL'OPERA
È stata la pattuglia della stazione, mentre perlustrava la zona intorno agli impianti sportivi, a sentire l'allarme e a sorprendere la banda che armeggiava intorno all'infisso al piano terra della casa presa di mira: «Quando si sono visti scoperti, i tre si sono dati alla fuga nelle campagne retrostanti -spiega il tenente Vincenzo Ferraiuolo, comandante del Nucleo operativo e radiomobile dei carabinieri di Treviso- subito inseguiti dai militari.
OPERAZIONE ANALOGA
Non più tardi di 15 giorni fa un'analoga operazione era stata portata a termine sempre dai carabinieri anche in via Nuova Trevigiana a Casale sul Sile. In quella occasione il pattugliamento del territorio aveva permesso di trarre in arresto un 34enne con dieci anni di precedenti alle spalle. Anch'egli straniero e dotato di tutti gli attrezzi necessari per saccheggiare. La sua fuga è durata lo spazio di poche centinaia di metri, poi è stato preso e portato in carcere.