Giacomo muore a 5 anni a Padova dopo aver girato gli ospedali di Adria e Chioggia

Giacomo Lionello, il bimbo di 5 anni morto
2 Minuti di Lettura
Lunedì 23 Agosto 2021, 16:41 - Ultimo aggiornamento: 24 Agosto, 13:14

ROVIGO - Dramma questa mattina, 23 agosto: un bimbo di 5 anni di Porto Viro, Giacomo Lionello, è morto dopo una serie di visite in vari ospedali per problemi respiratori. Il piccolo è risultato negativo al Covid 19, ma è ugualmente deceduto all'ospedale di Padova. Nell'ultima settimana i genitori lo avevano portato e sottoposto a visite all'ospedale di Adria prima e a quello di Chioggia poi, fino ad arrivare al reparto pediatrico di Padova dove il suo cuore ha cessato di battere. Il bambino ha avuto degli arresti cardiaci anche durante il ricovero all'ospedale di Chioggia, per questo è stato trasportato d'urgenza a Padova, ma le sue condizioni si sono aggravate e non c'è stato nulla da fare per strapparlo alla morte. E' stata disposta l'autopsia per fare chiarezza sulle esatte cause del decesso.

La parrocchia

La parrocchia di San Pio X di Taglio di Donada ha previsto un momento di preghiera domani, martedì 24 agosto, alle ore 21 per tutti coloro che vorrano stringersi ai genitori Pierluigi Lionello e Chiara Pezzolato, impiegata alle Poste di Contarina, in questo dolorosissimo momento.

L'ospedale di Chioggia

Sulla vicenda del bambino deceduto pubblichiamo la nota inviata dall'Ulss 3 Serenissima.

«Nel pomeriggio di ieri, 22 agosto, all'ospedale di Chioggia si è presentato con i familiari un bambino di 5 anni che si era precedentemente recato in mattinata al pronto soccorso di Adria, da cui era stato dimesso con diagnosi di gastroenterite.

All'ospedale di Chioggia è stato ricoverato in Pediatria per il persistere della sintomatologia gastroenterica e per indagare su eventuali altre patologie in corso. Dopo un primo miglioramento della sintomatologia, durato fino a tarda sera, all'una si è manifestato un primo improvviso arresto cardiaco. Ripreso dopo le manovre rianimatorie immediatamente effettuate dal personale, è stato deciso, per l'aggravarsi del quadro clinico, di attivarsi per il trasferimento alla Terapia intensiva di Padova, centro di riferimento per la rianimazione pediatrica.

Nel frattempo, all'ospedale di Chioggia, si sono manifestati altri due episodi di arresto cardiaco, sempre ripresi dopo le manovre rianimatorie. La stabilizzazione clinica ed emodinamica del paziente, necessaria prima di trasportare il minore ad altro ospedale, ha finalmente consentito il trasferimento all'ospedale di Padova, raggiunto alle 3 di notte. All'ospedale di Padova, dopo un nuovo peggioramento delle condizioni, è avvenuto il decesso alle 7 di questa mattina. Le indagini diagnostiche e autoptiche sono attualmente in corso, pertanto non è ancora possibile trarre conclusioni sulle cause della morte».

© RIPRODUZIONE RISERVATA