Croazia, 8 contagiati: cinque sono a Fiume. Controlli ai valichi sull'asse Istria-Friuli

Un valico confinario croato sull'asse Italia-Istria
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Lunedì 2 Marzo 2020, 15:58 - Ultimo aggiornamento: 16:01

FIUME (RIJECKA) - Coronavirus, salgono a 8 i contagiati in Croazia: sono relativi a due nuclei familiari. Cinque casi sono stati registrati a Fiume (Rijecka) e tre nella capitale Zagabria. Le scuole restano aperte e le pubbliche manifestazioni non sono state vietate ma sono in vigore misure di precauzione, in particolare per persone provenienti dal nord Italia.

Ai valichi di confine con la Slovenia, sulle strade che collegano l'Istria e Fiume con il Friuli-Venezia Giulia, sono in vigore da una settimana controlli di ispettori sanitari e questionari per persone in arrivo dall'Italia. Particolarmente colpiti sono stati finora i camionisti che dichiarano di essere stati nelle zone rosse in Lombardia o nel Veneto, ai quali viene imposto un auto-isolamento domiciliare di due settimane accompagnato da un costante monitoraggio delle condizioni di salute.

Le autorità sanitarie croate hanno invitato a una particolare cautela gli studi dentistici in Istria e nella regione di Fiume, che hanno un alto numero di clienti dall'Italia. Il cosiddetto turismo dentistico dall'Italia nella regione del nord Adriatico croato è molto diffuso a causa sopratutto dei costi, sensibilmente più bassi rispetto a quelli in Italia. I dentisti sono stati invitati a usare misure di prevenzione dal contagio più rigorose di quelle consuete, e di tentare di rinviare gli appuntamenti. Un policlinico dentistico privato a Rijeka (Fiume) ha cancellato tutti gli arrivi organizzati di pazienti dal nord Italia.

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