Trentenne bellunese scompare a Milano dopo il furto di pc e documenti: frenetiche ricerche e appelli social

Trentenne bellunese scompare a Milano dopo il furto di pc e documenti: frenetiche ricerche e appelli social
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Martedì 21 Settembre 2021, 19:49 - Ultimo aggiornamento: 22 Settembre, 13:35

BORGO VALBELLUNA - Grande apprensione nel Bellunese per Giacomo Sartori, il trentenne di Mel del quale si sono perse le tracce venerdì sera a Milano. Il giovane, dopo essere uscito da un bar dov’era con gli amici, è scomparso nel nulla. Non ha più fatto rientro nel suo appartamento, non ha più contattato amici e famigliari ed ha spento il telefono. Ma dopo una serata con una disavventura.

LA SCOMPARSA 
Da alcuni anni Giacomo vive a Milano e dal febbraio scorso aveva intrapreso un nuovo percorso professionale nell’azienda Software di Assago, dove svolgeva il lavoro di tecnico informatico. A raccontare le ultime ore di Giacomo prima della scomparsa è il fratello Tommaso. «Venerdì sera si è recato in un bar a Milano con alcuni amici. Aveva appoggiato lo zaino a terra; al suo interno teneva il portafoglio, i documenti e il computer aziendale. Qualcuno glielo ha rubato e ci era rimasto molto male». Giacomo ha poi lasciato il bar da solo, intorno alle 23.30, e da quel momento è scomparso nel nulla. Non ha più fatto rientro nel suo appartamento. L’ultimo accesso su WhatsApp risale alle 2.30, poi  il telefonino è rimasto sempre spento, anche se dovrebbe averlo con sè in quanto non era nello zaino sottratto. 

La famiglia è stata allertata domenica mattina. «I suoi amici di Milano ci hanno chiamati per chiederci se avevamo avuto contatti recenti con Giacomo in quanto loro, da venerdì, non lo vedevano e non riuscivano a mettersi in contatto con lui – racconta il fratello subito partito per seguire le ricerche  da vicino. 

LE RICERCHE 
I famigliari hanno provato a geo localizzare l’auto aziendale con cui, probabilmente, si è allontanato; si tratta di una utilitaria, Volkswagen Polo grigio scura, targata GF905VY. Il geo localizzatore risulta non inserito. La famiglia si è appoggiata all’associazione Penelope, . Chiunque avesse  informazioni o lo avesse visto può contattare il 112, il 3458512950 o l’associazione Penelope al 380/7814931.

L'appello di un collega e amico

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