Morto dopo la visita in pronto soccorso, oggi l'autopsia sul corpo di Davide

Davide Bristot aveva 18 anni
di Roberto Dell'Olivo
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Lunedì 19 Luglio 2021, 06:00

SEDICO - È prevista oggi l’autopsia per fare chiarezza sulla morte del 18enne Davide Bristot, trovato senza vita mercoledì mattina nella sua abitazione di Sedico. Il ragazzo, che viveva con la famiglia, martedì sera era stato visitato al pronto soccorso di Belluno e dimesso dopo essere stato sottoposto alle analisi del sangue. Presentava cervicalgia e conati di vomito. La procura della repubblica ha iscritto nel registro degli indagati il medico che ha eseguito la visita e procede con l’ipotesi di reato di omicidio colposo. All’autopsia, attraverso il suo consulente tecnico, parteciperà anche il medico. Anche la famiglia ha provveduto a nominare un proprio consulente tecnico che parteciperà all’esame irripetibile.
A TIRANA
Un lutto, quello per la scomparsa di Davide, che ha travolto anche la nazionale under 17 di pallavolo in cui milita Alessandro, fratello di Davide. Ieri ha chiuso al quarto posto il suo campionato europeo. A Tirana senza Alessandro Bristot l’Italia ha giocato alla pari contro la Polonia per due set cedendo alla fine 3-1. «Avevamo qualche problema di organico - ha dichiarato l’allenatrice azzurra Monica Cresta- a fine match - ma nonostante ciò siamo stati bravi in alcune situazioni ad andare a riprenderli. I polacchi sono stati più bravi di noi e hanno vinto». Un Europeo alquanto sfortunato, fatto di infortuni, ma anche e soprattutto del lutto che ha colpito Alessandro Bristot, con l’improvvisa scomparsa del fratello Davide a soli 18 anni.
LA DEDICA
«I ragazzi hanno sudato per questo risultato e lo dedichiamo anche ad Alessandro con tutto il nostro cuore. Questa è una squadra in costruzione, sono contenta per quello che hanno fatto questi ragazzi». In questa dedica finale di coach Cresta si riassume questo viaggio in Albania, partito con tanti sogni e che è stato già un miracolo realizzare almeno in parte con la conquista delle semifinali. Alessandro ha trovato la forza di restare anche a distanza vicino alla sua squadra, come ha rivelato il capitano Lorenzo Magliano. «Non so come faccia Alessandro a pensare anche a noi». E’ vero che nelle difficoltà si vede la vera forza e valore delle persone e non c’è dubbio che il gruppo di ragazzi di questa nazionale ha dimostrato di andare oltre le avversità, stringendosi intorno a Davide ed Alessandro. A 16 anni, compiuti solo da qualche mese, Alessandro Bristot ha un futuro sportivo davanti a sé. «Ora sta giocando la sua partita più importante con la vita e sono certa - sono queste le parole dell’allenatrice Monica Cresta - che saprà affrontare con la stessa tenacia come sul nostro rettangolo di gioco». Un quarto posto che vale quanto una medagliad’oro per Alessandro ed i suoi compagni.

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