Rifiuti e tangenti, veleni sul voto: perquisizione notturna a casa di De Luca jr

Rifiuti e tangenti, veleni sul voto: perquisizione notturna a casa di De Luca jr
di Leandro Del Gaudio
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Venerdì 16 Febbraio 2018, 10:53 - Ultimo aggiornamento: 14:21

​Agenti della Squadra Mobile e dello Sco hanno eseguito una perquisizione la scorsa notte nell'abitazione e nello studio professionale di Roberto De Luca, assessore comunale di Salerno e figlio del governatore della Campania Vincenzo. La perquisizione rientra nell'inchiesta della Procura di Napoli che ha indagato De Luca jr per corruzione in relazione a un video di Fanpage in cui un finto imprenditore gli avrebbe proposto accordi illeciti per un appalto. Nelle stesse ore sono state eseguite altre perquisizioni.

Al centro della perquisizione un video di Fanpage tra l’ex broker dei rifiuti Nunzio Perrella, un consulente del lavoro che avrebbe fatto da intermediario tra Perrella e il commercialista De Luca jr. 

Nelle immagini acquisite, si fa riferimento a un accordo da chiudere sulle ecoballe, con Perrella che si presenta come imprenditore intenzionato a smaltire i rifiuti campani.
 


Nelle stesse ore eseguite anche altre perquisizioni, nel corso delle indagini della Mobile e dello Sco, sotto il coordinamento dei pm Amato, Sasso Del Verme, guidati dall’aggiunto Giuseppe Borrelli. 

Perquisizioni anche nel corso dell’altro filone delle indagini coordinate dai pm Fulco e Woodcock, che puntano sulla Sma e sul consigliere regionale Passariello.

 

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