Tony Colombo, folle serenata a Pozzuoli: centinaia in fuga all’arrivo degli agenti

Tony Colombo, folle serenata a Pozzuoli: centinaia in fuga all’arrivo degli agenti
di Gennaro Del Giudice
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Lunedì 19 Luglio 2021, 23:59 - Ultimo aggiornamento: 20 Luglio, 19:11

Si erano organizzati con i “pali” all’ingresso del quartiere, ragazzini con il compito di avvisare gli organizzatori in caso di arrivo delle forze dell’ordine. E infatti, appena la prima auto della polizia municipale è giunta in prossimità del Rione Toiano, Tony Colombo, la moglie Tina Rispoli e la sua band si sono dileguati insieme a circa duecento persone che avevano preso parte all’ennesima festa non autorizzata andata in scena a Pozzuoli.

Dopo comunioni e compleanni, domenica sera il quartiere era preparato a festa per una serenata. Ospite d’eccezione il neomelodico Tony Colombo, “regalo” di un giovane puteolano alla sua futura moglie.

La giovane abita in via Catullo, nei palazzi popolari soprannominati “carri armati gialli” davanti ai quali erano stati montati palco, casse e l’impianto per l’esibizione durata poco meno di mezz’ora, che da cachet costa oltre duemila euro. A fare da cornice alla serenata bambini, giovanissimi e i tanti residenti che hanno dato vita a un maxi assembramento davanti al palco.

La notizia dell’arrivo di Colombo era iniziata a circolare la sera prima nonostante le smentite degli organizzatori che, viste le precedenti feste finite con sanzioni e denunce, non volevano clamore. Ma così non è stato. A partire dalle 23.30 tra le strade del quartiere si è ballato e cantato sulle note delle canzoni più famose del neomelodico. Il tutto è stato ripreso in diretta dai partecipanti e dalla stessa Tina Rispoli che dalle 23.46 ha postato nelle stories del suo profilo Instagram i momenti del tour di Colombo tra Napoli e provincia. Prima di arrivare a Pozzuoli infatti il neomelodico si era esibito tra centinaia di persone a Barra, per una serenata conclusa con uno spettacolo di fuochi d’artificio. Al Rione Toiano invece il finale non è stato dei migliori: alla vista delle prime auto della Municipale tutti si sono dileguati. All’arrivo gli agenti hanno trovato solo gli strumenti musicali che la band non era riuscita a portare via e poche decine di persone che, ascoltate, in un goffo tentativo di depistaggio hanno raccontato di essere “ancora in attesa del cantante”. Tempi e modalità che hanno rafforzato l’ipotesi della presenza dei “pali” lungo le strade di accesso al rione.

Video

I video della festa postati sui social sono stati acquisiti dai caschi bianchi - diretti dal comandante Silvia Mignone - ora al lavoro per risalire all’identità di organizzatori e partecipanti. 

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