Scomparso il babbo Natale di Anacapri: appello su Facebook per ritrovarlo

Scomparso il babbo Natale di Anacapri: appello su Facebook per ritrovarlo
di Anna Maria Boniello
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Mercoledì 25 Dicembre 2019, 19:42 - Ultimo aggiornamento: 26 Dicembre, 11:42
Da ieri sera ad Anacapri non si hanno più notizie di Antonio Parlato, un uomo di 63 anni, che ogni anno nel giorno della vigilia di Natale, vestito da Babbo Natale e la gerla fa il giro delle abitazioni di alcune famiglie di amici per consegnare i doni, a partire dal tardo pomeriggio, per poi rientrare a casa in via Grotta azzurra a tarda sera, una zona lontana dal centro abitato. Ieri il Babbo Natale di Anacapri dopo il solito giro è rientrato a casa verso le 22.00 e dopo essersi cambiato velocemente d'abito è uscito nuovamente di casa senza farvi più rientro. Invano l’attesa della famiglia che ha avviato anche ricerche nelle aree intorno la loro casa ma dell’uomo non si è trovata nessuna traccia. Oggi i familiari intorno alle 15.00, Visto che il loro congiunto non era ancora rientrato, si sono recati presso la stazione dei Carabinieri per presentare denuncia di scomparsa e fornire alcuni dettagli circostanziati insieme ad altri particolari necessari per l’identificazione. L'uomo è di corporatura media, alto circa 170 cm, con una folta barba bianca e capelli bianchi si è allontanato da casa sita in via Grotta Azzurra, verso le 22 era rientrato a casa ed aveva avuto un alterco in famiglia per il rientro a tarda ora. Antonio quindi dopo essersi cambiato aveva indossato un pantalone blu ed un giubbino blu, per uscire nuovamente. Non portava con sé né il portafogli, né il telefono cellulare e non ha utilizzato nemmeno il triciclo, né il motorino per spostarsi. I parenti dopo averlo cercato per tutta tutta la notte, non avendolo trovato, hanno presentato denuncia alle 15.00 presso la stazione dei Carabinieri di Anacapri. Dopo la denuncia un disperato appello é stato lanciato dai social, dalla bacheca della figlia Giada. Chiunque avesse notizie di Antonio Parlato può contattare i Carabinieri attraverso il numero di emergenza 112.
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