Covid a Capri, accordo tra Asl e Federalberghi: i turisti positivi all'ospedale del Mare

Covid a Capri, accordo tra Asl e Federalberghi: i turisti positivi all'ospedale del Mare
di Ettore Mautone
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Sabato 24 Luglio 2021, 10:00 - Ultimo aggiornamento: 24 Marzo, 13:01

Via libera dell'Asl Napoli 1 all'eventuale trasferimento in terraferma (su base volontaria) della dozzina di turisti individuati positivi a Sars-Cov-2 che stanno trascorrendo il periodo di quarantena a Capri, nei loro alloggi, in albergo, nelle case vacanze affittate o di propria residenza. Tutti coloro che lo vorranno potranno raggiungere dunque il Covid residence dell'Ospedale del Mare dove li attende una stanza singola riservata dotata di un'assistenza infermieristica e medica. Gli oneri di assistenza e il trasferimento con idonee misure di biocontenimento sono a carico di Federalberghi, nell'ambito del protocollo «Isola di Capri Covid Free» siglato con la Asl Napoli 1 e parte del progetto sottoscritto con la Regione sin dalla campagna di vaccinazione a tappeto di residenti e lavoratori dell'isola. 

L'accordo con Federalberghi non riguarda solo gli ospiti degli hotel ma anche delle altre strutture ricettive ed eventuali abitazioni private in cui dovessero soggiornare residenti positivi al Coronavirus. Allo stato comunque non si registrano nuovi contagi nella catena dei contatti dei casi segnalati una settimana fa. «Grazie a questa intesa sottolinea il direttore sanitario aziendale della Asl Napoli 1 Maria Corvino - sarà possibile garantire una risposta efficace e immediata, riducendo drasticamente il rischio di contagio sull'isola e offrendo ai soggetti positivi un'adeguata assistenza sanitaria oltre che alberghiera».

Continua intanto l'impegno dell'Asl Napoli 1 per il reclutamento di cittadini che ancora non hanno fatto neanche la prima dose di vaccino.

Oltre all'impennata di prenotazioni, raddoppiate da 900 circa al giorno della settimana scorsa a circa 1800 degli ultimi due giorni (anche grazie all'approvazione del decreto che rende obbligatorio in Italia il Green pass a partire dal 6 agosto) si prosegue a Napoli con gli «Open day solo prima dose». 

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Una nuova giornata è programmata per martedì 27 luglio alla Mostra d'Oltremare. L'open day sarà aperto a tutte le fasce d'età ed il vaccino previsto è del tipo a mRNA (Pfizer) con seconda dose prevista a 21-35 giorni. La giornata é aperta ai soli cittadini residenti a Napoli e per prenotare basta collegarsi al link opendayvaccini.soresa.it e compilare i campi a disposizione. Il tetto massimo previsto di prenotazioni per la giornata è di 4.000. Verrà richiesto il codice fiscale, il numero della tessera sanitaria, un riferimento di cellulare e la mail del vaccinando. Il centro vaccinale e il tipo di vaccino nonché il giorno e l'orario saranno confermati attraverso un sms che assume valore di convocazione e dovrà essere esibito all'arrivo presso il centro. L'unico modo per accedere all'open day è l'aver ricevuto sul telefono il messaggio di convocazione ed è bene non anticiparsi e rispettare l'orario di convocazione. 

Gli ultimi open day della Asl si sono tenuti giovedì e ieri. Nel primo caso, sono stati registrati 759 prenotati alla Stazione Marittima (con una adesione del 75%) mentre ieri, anche sulla scia del green pass, c'è stata un'adesione maggiore: gli 895 prenotati sono accorsi quasi al completo. Proseguono infine le vaccinazioni di prossimità, ad accesso libero, presso distretti sanitari della Asl, le farmacie e gli studi dei medici di famiglia. Presso i primi ammontano mediamente a mille le prime dosi somministrate ogni giorno, attorno a 300 quelle garantite in 50 farmacie, che saranno pienamente operative da settembre (150 gli esercizi che aderiranno). Quanto alla medicina di famiglia, da aprile ad oggi i 200 medici vaccinatori della Asl hanno garantito oltre 30mila punture preso il proprio studio e 5.000 a domicilio dei pazienti fragili. 

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