Il Pentagono non esclude la presenza di ufo. «I fenomeni aerei non identificati rappresentano una minaccia per la sicurezza, per questo il dipartimento per la Difesa farà di tutto per investigare la loro origine». Una dichiarazione storica quella del sottosegretario alla Difesa per l'intelligence e la sicurezza, Ronald Moultrie, alla sottocommissione per l'antiterrorismo e il controspionaggio della Camera americana nella prima audizione pubblica sugli Ufo in oltre 50 anni.
Congress hasn't held a public hearing on unidentified aerial phenomena (UFO's) in over 50 years. That will change next week when I lead a hearing in @HouseIntel on this topic & the national security risk it poses.
Americans need to know more about these unexplained occurrences.— André Carson (@RepAndreCarson) May 10, 2022
Ufo, l'ipotesi di aerei russi o cinesi
I deputati hanno sottolineato come sia urgente che il Pentagono chiarisca non solo se ci siano forme di vita aliene vicino alla terra ma anche spiegare se questi oggetti aerei non identificati siano il prodotto di una «tecnologia di nuova generazione» messa in campo dalla Russia o dalla Cina. «Il popolo americano si aspetta e merita che i suoi leader rispondano seriamente a qualsiasi potenziale rischio per la sicurezza nazionale, specialmente quelli che non comprendiamo appieno», ha dichiarato il presidente della sottocommissione, il democratico Andrè Carson.
Il rapporto
Pur affermando che le prove sono "in gran parte inconcludenti", il rapporto ha dichiarato che la maggior parte dei fenomeni segnalati "rappresentano oggetti fisici" e che gli Stati Uniti attualmente non dispongono di dati che indichino che gli Ufo fanno parte di un programma di raccolta straniero o sono indicativi di un importante progresso tecnologico da parte di un potenziale avversario.