Ucraina, a Kiev riapre McDonald's. «Significa che stiamo vincendo», ma c'è un piano di evacuazione in caso di raid

Nel mese di ottobre la catena di fast food prevede di rialzare le serrande anche nei punti vendita delle città più occidentali e lontane dalla linea del fronte

Ucraina, a Kiev riaprono i McDonalds con un piano di evacuazione in caso di raid. I cittadini festeggiano: significa che stiamo vincendo
3 Minuti di Lettura
Martedì 20 Settembre 2022, 14:48 - Ultimo aggiornamento: 15:59

A Kiev riaprono i McDonald's e la città torna (almeno un po') alla normalità. La celebre catena di fast food americana riapre i propri ristoranti nella capitale a partire dal 20 settembre, ma solo per le consegne a domicilio e con un piano di evacuazione speciale in caso di attacchi aerei. Nel mese di ottobre prevede di rialzare le serrande anche nei punti vendita delle città più occidentali e lontane dalla linea del fronte. Una decisione comunicata dai vertici aziendali che è stata acolta con entusiasmo dagli abitanti della capitale ucraina: «Significa che stiamo vincendo è l'idea più diffusa» tra la popolazione per cui l'invasione ha decretato la chiusura di molte attività commerciali. 

La riapertura con piani di evacuazione 

Come ha comunicato il capo della comunicazione di McDonald's Ucraina Alesya Mudzhyri, dal 20 settembre riapriranno per il McDelivery 3 ristoranti a Kiev. Seguiranno tra una settimana altri 7 ristoranti e poi quelli di altre città. Da ottobre sarà possibile anche mangiare all'interno dei ristoranti. Il capo della comunicazione fa sapere che McDonald's sta implementando procedure e protocolli per garantire la sicurezza dei dipendenti e dei clienti. «I ristoranti saranno aperti dalle 9:00 alle 21:00 e chiuderanno durante l'allerta aerea per consentire a dipendenti e visitatori di spostarsi al rifugio più vicino. Con questo, il team emette prontamente ordini già pagati, interrompendo i processi produttivi e disattiva le attrezzature prima della chiusura». 
 McDonald's fornirà il suo servizio McDelivery in collaborazione con la società spagnola Glovo fino a quando non sarà pronto per riaprire tutti i negozi a tempo pieno. 

In Russia problemi per la catena Vkusno 

Intanto in Russia ci sono problemi con la nuova catena "Vkusno i tochka" che ha sostituito i ristoranti McDonald's ora chiusi.

Il franchising ha aperto il 12 giugno con un menu rinnovato e modifiche al logo, mantenendo divise e attrezzature della vecchia gestione. Ma ci sono stati problemi con la qualità del cibo offerto: panini con muffa e patatine finite sono state denunciate sui social dai clienti. Tanto da spingere il ministero a smentire che potrebbero esserci carenze: «Il mercato russo è completamente rifornito di patate, comprese quelle trasformate. Inoltre, stanno già arrivando i raccolti del nuovo raccolto, il che esclude la possibilità di una carenza» ha detto. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA