Ucraina, il video del surreale dialogo fra soldati nemici: «Sono ferito», «Vuoi vivere? Striscia fino a me»

Ucraina, il video del surreale dialogo fra soldati nemici: «Sono ferito», «Vuoi vivere? Striscia fino a me»
di Diodato Pirone
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Giovedì 7 Aprile 2022, 19:32 - Ultimo aggiornamento: 8 Aprile, 10:48

«Vieni qui amico mio, striscia fino a me. Vuoi tornare a casa? E allora striscia fino a me». «Non posso, sono ferito alle gambe». «Striscia qui lo stesso, feccia, ma prima dimmi perché sei venuto qui». Il video di 90 secondi con il surreale dialogo sul campo di battaglia tra un soldato ucraino e uno russo è stato postato ieri su Twitter da un analista militare russo, Kamil Galeev, che sta studiando le ragioni delle pessime performance dell'esercito di Mosca durante l'invasione in Ucraina.

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Il dialogo tra soldati nemici

Il dialogo fra i due nemici è figlio dell'efficacia della tattica militare ucraina. Il soldato di Kiev, infatti, nascosto nella foresta, ha appena distrutto con un razzo un camion di rifornimento dell'armata russa e il soldato ferito è l'unico sopravvissuto dell'equipaggio del grosso mezzo, sbandato, e che intanto sta prendendo fuoco.

I due soldati improvvisamente si ritrovano su un terreno umano e militare al tempo stesso: parlano la stessa lingua, sono a una trentina di metri l'uno dall'altro e hanno molte cose in comune, anche se non si fidano l'uno dell'altro e l'ucraino si gode la sua vendetta con un misto di ironia e di ferocia.

Le parole di scherno

L'ucraino sfotte il russo: «Brutta cosa perdersi», gli grida, ben nascosto nella sua buca sapientemente scavata nel bosco.

E poi lo insulta: «Feccia, ce l'hai piccolo come la tua piccola Z (il simbolo disegnato sui mezzi russi, ndr)». E ancora: «Vieni fuori da lì, sei allo scoperto, altrimenti sarai colpito dai missili Grad che tra poco i tuoi inizieranno a lanciare». Il russo replica qualcosa di incomprensibile. Poi un lampo d'umanità. «Dove sei ferito?», chiede il militare di Kiev. «Alle gambe», risponde il russo che cerca di spiegare perché non si muove. «Perché sei qui?», chiede ancora l'ucraino che fa vedere la sua faccia sorridente nel video prima di prendersi la sua rivincita: «Amico, pensavi di fare un'esercitazione e allora impara a fare le manovre e striscia fino a me».

 

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