Egitto, «Stop all'asta della statua di Tutankhamon». Christiès conferma vendita per il 4 luglio

Egitto, «Stop all'asta della statua di Tutankhamon». Christiès conferma vendita per il 4 luglio
3 Minuti di Lettura
Domenica 30 Giugno 2019, 15:06

L’Egitto cerca, in extremis, di fermare la vendita all’asta a Londra di una statua di Tutankhamon. I funzionari del ministero della cultura del governo del Cairo temono, infatti, che la scultura del faraone possa essere stata saccheggiata dal tempio di Karnak a Luxor. Ma l’incanto per ora è confermato nonostante la diplomazia sia tuttora all’opera. Si tratta di una testa in quarzite marrone di Tutankhamon, rappresentato con le sembianze del dio Amon, capo supremo del pantheon religioso dell’antico Egitto: la scultura sarà messa all’asta da Christiès giovedì 4 luglio e sarà il top lot del catalogo «The Exceptional Sale». 

«Ho trovato la tomba di Cleopatra»: la rivelazione dell'archeologo Hawass

La testa (alta 28 cm), che è stata pubblicata ed esposta diverse volte negli ultimi 30 anni grazie al collezionista privato che la possiede, partirà da una stima di 4 milioni di sterline. La scultura faceva parte di un colossale complesso dedicato al dio Amon, la divinità più importante del Nuovo Regno. La corona sopra la testa, costituita da un modio sormontato da due alte piume, forse in riferimento alla natura celeste di Amon, fa parte del iconografia della divinità.  

Risalente a oltre 3.300 anni fa, questa rappresentazione del faraone-bambino viene messa all’asta dalla Resandro Collection, una delle collezioni private di arte egizia più famose al mondo, una parte della quale è stata già venduta da Christiès nel 2016 con un incasso di oltre 3 milioni di sterline. La piccola scultura in vendita il prossimo 4 luglio fu acquistata da Heinz Herzer, un antiquario con sede a Monaco di Baviera nel 1985; In precedenza Joseph Messina, un gallerista austriaco, l’aveva comprata nel 1974 da principe Wilhelm von Thurn und Taxis che la custodiva nella sua collezione dal 1960. Le caratteristiche del viso della scultura - la bocca piena con le labbra basse leggermente pendenti e gli occhi a mandorla inclinati, con una profonda depressione tra gli occhi e le sopracciglia - sono quelle conosciute di Tutankhamon. Rappresentazioni simili del dio Amon con le stesse fattezze facciali del giovane faraone furono scolpite per il tempio di Karnak nell’Alto Egitto. 

Tutankhamon aveva 9 anni quando divenne faraone e regnò tra il 1333 e il 1323 a.C., uno degli ultimi sovrani della XVIII dinastia del cosiddetto Nuovo Regno. Questo periodo è considerato l’età d’oro dell’antico Egitto, non solo in termini di influenza regionale e culturale, ma anche per l’incomparabile bellezza e qualità dell’arte prodotta. Tutankhamon è il faraone egiziano più famoso della storia grazie alla fenomenale scoperta della sua tomba intatta nella Valle dei Re nel 1922 da parte di Howard Carter e Lord Carnarvon. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA