Nasce «Trump World», l'ex presidente torna sui social con una nuova piattaforma dopo ban di Facebook e Twitter

Nasce «Trump World», l'ex presidente torna sui social con una nuova piattaforma dopo ban di Facebook e Twitter
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Venerdì 2 Luglio 2021, 15:47 - Ultimo aggiornamento: 19 Febbraio, 20:49

Il tycoon torna sui social grazie a «Trump World». L'ex presidente americano bannato da Facebook e Twitter, dopo la sommossa al Parlamento degli Stati Uniti di gennaio, potrà comunicare con tutti i suoi fan. A ospitarlo sarà la piattaforma Gettr, un social creato dal miliardario cinese in esilio, Guo Wengui, da tempo amico e sponsor di Steve Bannon.

Nata come piattaforma, in cinese, per dar voce al dissenso contro il Partito comunista, negli ultimi giorni Gettr è nato a nuova vita, diventando uno spazio per i sostenitori
dell'ex presidente e per la diffusione del messaggio dell'ex inquilino della casa bianca. Non sono terminate infatti le mire del tycoon sul partito repubblicano e ad oggi rimane in piedi l'ipotesi di ricandidatura nelle elezioni del 2024.

Le dichiarazioni del consigliere Miller

Dopo una comunicazione via video, in cinese, di Guo, ieri è stato uno dei consiglieri di Trump, Jason Miller, ad annunciare la nascita di questo nuovo spazio sui social in cui potersi esprimere liberamente, aggirando le regole ed i divieti stabiliti dalle Big Tech.

L'ex presidente nelle passate settimane aveva tentato di rilanciare il suo messaggio politico su un suo blog, a quanto pare però non ricevendo il conseso e l'attenzione sperata. A Politico Miller ha detto che Guo «non ha nessun ruolo formale» e non ha «contribuito con finanziamenti» né partecipa alla gestione quotidiana della piattaforma. «La fondazione della sua famiglia partecipa al consorzio internazionale di investitori che
hanno messo i finanziamenti iniziali», ha poi spiegato.

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La vicinanza tra Guo Wengui e Trump

Come sottolieato, però, anche dal sito americano, nella pubblicità di Gettr comparsa online figura anche il logo di G-TV Media Group, società di proprietà di Guo e Bannon, e quello di G-TV e GNEWS, siti che sono stati identificati da molti come vettori di fake news sul Covid e propaganda anti-cinese. La G-TV Media ha una storia accidentata, ed è stata al centro di un'inchiesta federale dell'Fbi sui 300 milioni di finanziamenti privati stanziati per crearla.

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L'amicizia tra l'ex stratega di Trump, guru dell'ultra destra americana, e l'uomo d'affari cinese dura da anni. La scorsa estate, in particolare, ha attirato l'attenzione dei media quando Bannon è stato arrestato a bordo dello yatch di Guo per le accuse di frode.

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Stando sempre a quanto riportato da Politico i possibili rapporti diretti tra Trump e Guo, nel 2019 quet'ultimo arebbe stato uno dei membri del club di Mar a Lago, attualmente la residenza del tycoon.

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