Strelkov, l'ufficiale (temuto anche da Putin) va in Donbass. E Kiev offre una taglia da 100mila dollari per catturarlo

Igor Girkin è soprannominato «il fuciliere». Ufficiale dei servizi segreti in congedo, si sarebbe unito a un battaglione di volontari e sarebbe tornato in Ucraina

Strelkov, l'ufficiale (temuto anche da Putin) va in Donbass. E Kiev offre una taglia da 100mila dollari per catturarlo
di Marta Giusti
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Domenica 16 Ottobre 2022, 15:33 - Ultimo aggiornamento: 17 Ottobre, 17:58

È soprannominato Strelkov, «il fuciliere». Temuto persino da Putin per la sua ferocia, tanto che le stesse autorità russe lo hanno confinato nella sua casa alla periferia di Mosca. Igor Girkin però ora potrebbe essere tornato in battaglia. L'annuncio è arrivato dalla moglie, che nelle scorse ore ha pubblicato una loro foto insieme con Girkin in tenuta mimetica, seppur visibilmente invecchiato. Che il temutissimo «fuciliere» sia di nuovo in guerra lo si capisce dalla taglia da centomila dollari per chi lo riuscirà a catturare. Ufficiale dei servizi segreti in congedo, si sarebbe unito a un battaglione di volontari e sarebbe tornato in Ucraina. «So che questo conflitto si concluderà con una completa vittoria della Russia, oppure con la sua disfatta. Altre ipotesi non ci sono», ha detto di recente. Definendo anche Putin «poco risoluto». Da qui la decisione del Roskomndazor, l'ente statale che vigila sulle comunicazioni di massa, di accusare lui e altri nove blogger russi di «aver gettato discredito sulla Forze armate russe». Secondo Girkin la soluzione sarebbe quella della guerra totale contro l'Occidente. Teorie fin troppo spinte anche per il Cremlino. 

Taglia da centomila dollari

Kiev ha così offerto una taglia da centomila dollari per la cattura dell'ex ministro della Difesa dell'autoproclamata Repubblica del Donetsk (Dpr) Igor Girkin, accusato dalla Procura di Kiev per tortura, omicidio, attività terroristica e violazione della sovranità statale.

Lo ha annunciato sui social la direzione dell'intelligence militare ucraina (Gur), come riportano i media del Paese. «La direzione dell'intelligence del ministero della Difesa ucraino garantisce il pagamento di 100.000 dollari per il trasferimento di Igor Girkin nelle prigioni ucraine», sottolinea il Gur. Su Girkin pesa anche un mandato di cattura internazionale emesso dai Paesi Bassi per il caso dell'abbattimento del volo civile Boeing 777 MH17. Ieri l'attivista Sergii Sternenko, leader della band «Antitila» Taras Topolya, il governatore del Lugansk in esilio Sergii Gaidai, il tennista Serhiy Stakhovskyi hanno promesso 50.000 dollari a chiunque catturi Girkin. Persino il canale di informazione ucraino Tryxa ha promesso 6.66mila dollari a chi catturerà Strelkov. 

 

Igor Girkin, il curriculum in guerra

Cinquantadue anni e un curriculum di battaglia sterminato. Che gronda sangue, dicono a Kiev. La storia militare di Igor Girkin, soprannominato «Strelkov-il fuciliere» o sparatutto, passa dalle campagne contro i separatisti in Cecenia ai massacri nella bosniaca Višegrad nel '92, fino all'abbattimento dell'aereo della Malaysia Airlines Mh17 colpito nel 2014 da un missile sull'Ucraina orientale (a quel tempo controllato dai secessionisti filo-russi) in cui morirono 298 civili. Ora Strelkov torna a legare il suo nome di feroce veterano russo all'Ucraina. Dopo aver avuto un ruolo chiave nell'annessione della Crimea alla Russia nel 2014 e partecipato all'assedio di Sloviansk nello stesso anno, finito con una bruciante sconfitta, Kiev ha deciso che il momento di pagare i debiti con la giustizia per Girkin è arrivato. Con un annuncio sui social, l'intelligence militare ucraina (Gur) ha messo una taglia di 100 mila dollari sulla sua testa, denaro che andrà a chi lo farà arrestare. E chissà che non siano proprio i suoi a dargli il benservito. La Procura di Kiev nel mentre ha aperto un'inchiesta con le accuse di tortura, omicidio, attività terroristica e violazione della sovranità statale. Sparatutto, già ministro della Difesa del Donbass, secondo i servizi ucraini sarebbe da qualche parte nel Paese per organizzare l'ennesima atrocità. A modo suo, perché, come ebbe a dire la Bbc tempo fa, Girkin ha anche prestato i suoi servizi per il Servizio di sicurezza federale russo (Fsb). Intanto su di lui pesa un mandato di cattura internazionale emesso dai Paesi Bassi per il missile che distrusse l'Mh17 malese. I pm olandesi hanno accusato Girkin e altre tre persone di omicidio, lui ha ammesso la «responsabilità morale», ma negato di aver premuto quel pulsante. Sanzionato da Ue, Usa, Regno Unito, Australia, Giappone, Canada, Svizzera, adesso "Igor il terribile", come lo chiamano gli stessi russi è finito pure nel mirino della società civile ucraina: ieri il leader della band «Antitila» Taras Topolya e il tennista Serhiy Stakhovskyi, tra gli altri, hanno promesso 50.000 dollari a chiunque catturi Girkin.

 

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