L'ex presidente della Repubblica francese, Nicolas Sarkozy, è stato condannato oggi a tre anni di reclusione - due con la condizionale - per lo scandalo delle intercettazioni. Fra le accuse, anche la corruzione di un giudice.
Sarkozy, la vicenda
Sarkozy, 66 anni, è il secondo presidente della Repubblica condannato a una pena detentiva, dopo Jacques Chirac nella vicenda dei falsi impieghi al Comune di Parigi quando era sindaco. Il tribunale correzionale ha ritenuto che «un patto di corruzione» fosse stato raggiunto tra l'ex presidente, il suo legale storico Thierry Herzog e l'ex alto magistrato Gilbert Azibert, ugualmente condannati a tre anni di cui uno in carcere. Nel dicembre 2020 la procura nazionale finanziaria (PNF) aveva chiesto condanne molto severe: 4 anni di carcere - di cui 2 con la condizionale - nei confronti dell'ex magistrato Gilbert Azibert, 4 anni di cui due con la condizionale con 5 anni di divieto di esercizio della professione, per l'avvocato Thierry Herzog e 4 anni di carcere, di cui 2 con la condizionale, per Nicolas Sarkozy.
Tutti e tre erano chiamati a rispondere di traffico d'influenza e corruzione.