Un alunno di una scuola francese si è suicidato all'età di 13 anni il 7 gennaio. Secondo la famiglia il gesto tragico sarebbe stato causato da continue persecuzioni, prese in giro e atti di bullismo da parte dei compagni per la sua omosessualità. Il ragazzo si chiamava Lucas e frequentava il college Louis Armand di Golbey (Francia).
«Sembrava andasse tutto bene»
La famiglia aveva già denunciato in passato atti di bullismo nei confronti del ragazzo alla scuola.
Giovanni Carbone suicida in carcere: lunedì aveva ucciso la compagna Eliana in provincia di Chieti
La famiglia: «Nostro figlio è stato bullizzato perché gay»
Ma secondo un parente della famiglia, intervistato da RMC, Lucas «Veniva molestato regolarmente in relazione al suo abbigliamento, al suo modo di essere». Secondo la mamma «L'ambiente scolastico, dove trascorreva i tre quarti del suo tempo, non ha reagito come avrebbe dovuto». Ora accanto al barattolo aperto lasciato per le donazioni alla famiglia c'è un biglietto scritto dai genitori: «Lucas non sopportava più l'ingiustizia, la cattiveria e l'inerzia di certi adulti con cui si era confidato».
È stata aperta un'inchiesta per chiarire eventuali responsabilità della scuola. Il college, che conta quasi 700 studenti, è paret di una rete sociale per combattere il bullismo scolastico.