Putin prenderà il «Donbass in due settimane, ma il suo piano iniziale è fallito»: il bilancio dell'intelligence Gb

Un report del Ministero della Difesa inglese fa il punto sul conflitto ed evidenzia gli errori tecnici che hanno portato al fallimento del piano iniziale di Mosca

Ucraina, il piano iniziale di Putin è fallito: il report dell'intelligence inglese
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Venerdì 3 Giugno 2022, 10:41 - Ultimo aggiornamento: 4 Giugno, 09:52

La Russia registra un successo tattico nel Donbass, ma il piano iniziale per conquistare e costringere alla resa Kiev in pochi giorni ha fallito completamente e ci vorrà ancora molto tempo e risorse per ottenere ulteriori obiettivi strategici. A stilare un bilancio dei 100 giorni di guerra trascorsi fino ad oggi è l'intelligence britannica, nell'ultimo report di aggiornamento pubblicato sullo stto del conflittto in Ucraina pubblicato su Twitter dal ministero della Difesa inglese su Twitter, 

Perchè il piano di Mosca è fallito 

Secondo gli analisti inglesi a determinare il fallimento del piano di Mosca sono state informazioni ed ipotesi errate, unite a errori tattici e alla resistenza ucraina che si è mostrata più forte del previsto. «La forte resistenza ucraina e il fallimento della presa dell'aeroporto di Hostomel nelle prime 24 ore hanno fatto sì che l'offensiva russa venisse respinta.

Fallito il piano iniziale, a causa di false assunzioni e errori tattici, la Russia ha riadattato la sua strategia per la conquista del Donbas» scrivono gli 007 della Gran Bretagna. 

 

Conquista del Donbass in 2 settimane

L'esercito di Putin ha quindi modificato la propria strategia iniziale puntando alla conquista del Donbass (regione orientale già occupata dai filo-russi) che dovrebbe avvenire entro due settimane. Ad oggi Mosca controlla il 90% della regione: «La Russia sta ora ottenendo un successo tattico nel Donbas» si legge nel report inglese «Le forze russe hanno dgenerato e mantenuto al  forza e al momento stanno prevalendo sull'opposizione ucraina. La Russia controlla il 90% della regione del Luhansk e dovrebbe prenderne il pieno controllo entro due settimane».

Il futuro: costi altissimi per la Russia e stop dell'avanzata 

Dopo la presa del Donbass è probabile che la Russia freni la propria avanzata. L'intelligence inglese osserva infatti che tutti gli altri fronti sono stati riconvertiti in posizioni difensive «La Russia ha ottenuto ha ottenuto questi successi tattici ad un costo alto in termini di risorse, e concentrando la propria forza su una sola parte dell'intera campagna. La Russia non sarà in grado di generare azioni e movimenti in altre direttrici o fronti, che ora si sono tutti convertiti in difensivi. In confronto sul piano originale della Russia nessuno degli obiettivi strategici della Russia è stato raggiunto. Raggiungere altri obiettivi per la russia richiederà un alto investimento, in risorse umane e mezzi, e richiederà tempo».

 

31mila soldati russi uccisi in 100 giorni di guerra 

Il bilancio dei 100 giorni di guerra è pesantissimo anche per l'invasore: sono circa 30.950 i soldati russi uccisi in Ucraina (secondo quanto riporta l'esercito di Kiev su Twitter). Alto anche il costo di mezzi militari, con oltre 210 caccia abbattuti, 175 elicotteri e 535 droni. Inoltre le forze di Kiev affermano di aver distrutto 1.367 carri armati russi, 675 pezzi di artiglieria, 3.366 veicoli blindati per il trasporto delle truppe, 121 missili da crociera e 13 navi. 

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