È la Crimea per Mosca "è come Pearl Harbor", è il punto chiave che potrebbe far saltare gli equilibri in Ucraina e spingere Putin ad utilizzare anche le armi nucleari. È l'analisi di Elon Musk, patron di Tesla che su twitter è un vero "tuttologo" e ora si improvvisa anche analista geopolitico. La sua opinione però non piace agli ucraini: già lo scorso 4 ottobre un suo Tweet aveva fatto infuriare Zelensky e ora torna all'attacco analizzando i motivi per cui lo zar potrebbe scegliere l'arma nucleare.
Elon Musk, bufera sul tweet: «Scoppierebbe la terza guerra mondiale»
«Che ci piaccia o no, la Crimea è assolutamente vista dalla Russia come una parte fondamentale della Russia» scrive Musk in un commento datato 17 ottobre «La Crimea è anche di fondamentale importanza per la sicurezza nazionale per la Russia, poiché è la loro base navale meridionale. Dal loro punto di vista, perdere la Crimea è come perderele Hawaii e Pearl Harbor per gli Stati Uniti». E ancora: «Se la Russia si trova di fronte alla scelta di perdere la Crimea o di usare armi nucleari sul campo di battaglia, sceglierà quest'ultima» scrive in un ultimo tweet dove si spinge a teorizzare lo scoppio di una possibile terza guerra mondiale: «Abbiamo già sanzionato/tagliato via la Russia in ogni modo possibile, quindi cos'hanno ancora da perdere? Se rispondiamo con armi nucleari alla Russia, loro ci bombarderanno e poi avremo la terza guerra mondiale».
Le parole di Musk non piacciono agli ucraini, Zelensky infatti rivendica la Crimea come parte integrante dell'Ucraina.