Le sue due settimane al comando sul campo di battaglia per la Russia sono state le peggiori dall'inizio dell'offensiva. La ritirata scomposta da Kharkiv, l'improvvisa perdita di molti dei centri principali della regione, conquistati al prezzo di lunghi e sanguinosi scontri, gli attacchi interni del falco ceceno Ramzan Kadyrov: nominato comandante del Distretto militare occidentale soltanto il 26 agosto scorso, il tenente generale Roman Berdnikov è il primo alto ufficiale a pagare per la riscossa ucraina. Le pesanti sconfitte gli sono costate un benservito in tempi record da parte del presidente Vladimir Putin, secondo gli 007 di Kiev, che hanno riferito della sua cacciata, mentre Mosca mantiene il consueto silenzio sulle scelte nelle gerarchie militari. Berdnikov era stato scelto con aspettative ben diverse.
Putin licenzia uno dei suoi generali 16 giorni dopo una sconfitta
Reduce dalla guida delle operazioni militari in Siria, dove si trovava almeno fino alla scorsa primavera, per la Russia doveva essere l'uomo dell'ennesima svolta, dopo i tanti avvicendamenti in sei mesi di guerra. Secondo l'intelligence britannica, erano già almeno sei i generali cacciati per una conduzione ritenuta deludente della guerra, vista l'incapacità di piegare gli ucraini malgrado la sproporzione di forze. All'elenco adesso si aggiunge anche lui, che a giugno era stato dato per morto, salvo poi scoprire che a cadere in Ucraina era stato un altro ufficiale. Ora, sempre secondo i servizi di Kiev, verrà rimpiazzato dal tenente generale Aleksandr Lapin, dal 2017 comandante del distretto militare centrale, che già aveva guidato diverse operazioni in Ucraina e ha confermato la sua dedizione alla causa mandando in battaglia anche il figlio tra Sumy e Chernihiv.
A total blackout in the Kharkiv & Donetsk regions, a partial one in the Zaporizhzhia, Dnipropetrovsk & Sumy regions. RF terrorists remain terrorists & attack critical infrastructure. No military facilities, the goal is to deprive people of light & heat. #RussiaIsATerroristState
— Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) September 11, 2022
«Missili russi dal Mar Nero», allarme in tutta l'Ucraina. Ma sul campo l'esercito di Kiev avanza
Le critiche di Kadyrov
Sul fronte russo non smettono insomma di volare gli stracci.
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