LA GIORNATA

Guerra in Ucraina, Vadym Khlupyanets: morto in combattimento il ballerino classico di Kiev: aveva 26 anni

Gli aggiornamenti sul conflitto in tempo reale

Guerra in Ucraina, Kiev: «Ad oggi morti circa 85.000 soldati russi, abbattuti più di 1.500 droni»

Vadym Khlupyanets, morto in combattimento il ballerino classico di Kiev

Vadym Khlupyanets, un ballerino del Teatro dell'Opera di Kiev, è morto in combattimento. Lo riporta l'account Facebook del teatro, scrive il sito Unian, precisando che il ballerino aveva 26 anni, ed è morto vicino a Bakhmut, città dell'Ucraina orientale nell'oblast di Donetsk. Il teatro ha espresso le sue «più sincere condoglianze alla famiglia dell'artista», si legge nel profilo. Khlupyanets era originario di Donetsk.

Almeno 10 esplosioni a Kherson: un morto

Continuano i bombardamenti russi a Kherson: più di 10 esplosioni sono risuonate in città oggi e una persona è stata uccisa. Lo afferma il capo dell'amministrazione militare cittadina Galina Lugovaya, come riporta Ukrainska Pravda. «È successo alle 12:01, la granata ha colpito il gasdotto principale. Sfortunatamente, abbiamo un morto. Ma la città continua a essere bombardata anche adesso», affermano le autorità locali, aggiungendo che molte case sono state danneggiate.

Von der Leyen: "Altri 2,5 miliardi per l'Ucraina"

«La Commissione Ue sta erogando altri 2,5 miliardi di euro per l'Ucraina. Abbiamo in programma 18 miliardi di euro per il 2023, con finanziamenti erogati regolarmente. Per le riparazioni urgenti e per una ripresa rapido che porti a una ricostruzione di successo. Continueremo a sostenere l'Ucraina per tutto il tempo necessario». Lo scrive su Twitter la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen.

Zelensky: "L'inverno non sarà un gioco da ragazzi"

«Non sarà un gioco da ragazzi, ma sicuramente persevereremo e la vittoria sarà nostra». Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, su telegram dopo aver tenuto una riunione del Comando supremo. Nella riunione si è fatto un punto sulla situazione al fronte. «Abbiamo preso in considerazione - ha detto Zelensky - tre questioni chiave. Il primo è fornire al nostro esercito equipaggiamento e armi. Il secondo è la protezione delle infrastrutture energetiche. Il terzo è garantire il funzionamento di alta qualità delle strutture infrastrutturali durante l'inverno».

 

l Cremlino denuncia come «un'azione militare contro la Chiesa ortodossa russa» a Kiev

Il Cremlino denuncia come «un'azione militare contro la Chiesa ortodossa russa» perquisizioni in corso nello storico Monastero delle Grotte a Kiev da parte dei servizi d'intelligence e di sicurezza ucraini. Lo sottolinea il portavoce Dmitry Peskov citato dall'agenzia Interfax. Stamattina, riporta Ukrinform, il servizio di sicurezza dell'Ucraina ha condotto un'azione di controspionaggio nel monastero insieme alla polizia nazionale e alla guardia nazionale «nel quadro del lavoro della Sbu per contrastare le attività sovversive dei servizi speciali russi in Ucraina».

Zaporizhzhia: attacco russo alla gente in fila per il pane, un morto

Una persona è morta e altre due sono rimaste ferite in seguito a un attacco russo contro gente in fila per il pane in una scuola di Orikhiv, nella regione di Zaporizhzhia: lo ha reso noto su Telegram il capo dell'amministrazione militare regionale, Oleksandr Starukh, come riportano i media ucraini. «Un colpo diretto su un punto di distribuzione di aiuti umanitari ha ucciso un'assistente sociale e ferito altre due donne», ha scritto Starukh.

La Russia ufficializza il ritiro dal Consiglio d'Europa

Il presidente russo Vladimir Putin ha firmato un documento che ufficializza il ritiro del suo Paese dal Consiglio d'Europa, già deciso nel marzo scorso.

Putin ha infatti firmato un decreto per la rimozione di Ivan Soltanovsky dalla carica di rappresentante permanente di Mosca presso l'organizzazione con sede a Strasburgo. Ne dà notizia l'agenzia Tass.

Kherson, abitanti possono trasferirsi in altre regioni

Il governo ucraino ha offerto agli abitanti di Kherson, la città ucraina recentemente liberata e in gran parte priva di elettricità e acqua corrente, evacuazioni gratuite verso regioni con infrastrutture migliori, e alloggi gratuiti. «Data la difficile situazione di sicurezza in città e i problemi infrastrutturali, è possibile evacuare per l'inverno in regioni più sicure del paese», ha dichiarato il vice primo ministro, Iryna Vereshchuk, su Telegram.

L'inviato Usa: "Ecco le prove di crimini di guerra sistemici"

I russi hanno ucciso, torturato e rapito cittadini ucraini con una sistematicità che potrebbe veder coinvolti in crimini di guerra gli alti responsabili. A dichiararlo è stato l'ambasciatore del Dipartimento di Stato americano per la giustizia penale globale Beth Van Schaack. Ci sono prove crescenti, ha sottolineato, del fatto che l'invasione russa dell' Ucraina «sia stata accompagnata da crimini di guerra sistemici commessi in ogni regione in cui sono state dispiegate le forze russe». Le prove emerse nelle aree liberate rivelano attacchi «deliberati, indiscriminati e sproporzionati» contro la popolazione civile, abusi verso civili e prigionieri di guerra sotto custodia, allontanamento forzato o filtraggio di cittadini ucraini - compresi i bambini - quindi trasferimento verso la Russia, omicidi simili a esecuzioni e violenze sessuali.

Kiev: "Ad oggi morti circa 85.000 soldati russi"

Sono circa 85.000 i soldati russi uccisi dalle forze ucraine dall'inizio dell'invasione del Paese da parte di Mosca il 24 febbraio scorso: lo annuncia lo Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine, come riporta Ukrinform. Il bilancio include 400 soldati russi morti ieri. Nel suo aggiornamento sulle perdite subite finora da Mosca, l'esercito indica che si registrano anche 278 caccia, 261 elicotteri e 1.537 droni abbattuti. Inoltre le forze di Kiev affermano di aver distrutto 2.895 carri armati russi, 1.882 sistemi di artiglieria, oltre a 16 navi e 480 missili da crociera.

 

Guerra in Ucraina, cosa succede? Sono circa 85.000 i soldati russi uccisi dalle forze ucraine dall'inizio dell'invasione del Paese da parte di Mosca il 24 febbraio scorso: lo annuncia lo Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine, come riporta Ukrinform.

F35 italiani a difesa del Mediterraneo. «Così fermiamo i russi». Schierati tutti i nostri caccia

© RIPRODUZIONE RISERVATA