LA GIORNATA

Guerra Ucraina, Zelensky: «Nel Donbass battaglia dura e dolorosa». I russi usano una bomba da 1.500 kg

Gli aggiornamenti sul conflitto

Guerra Ucraina, Zelensky: «Nel Donbass battaglia dura e dolorosa». I russi usano una bomba da 1.500 kg

Zelensky: la battaglia per il Donbass dolorosa e difficile

«Oggi menzionerò in particolare il coraggio, la forza e l'indomabilità dei soldati che combattono nel Donbass. Una delle battaglie più dure. Dolorosa e difficile». Lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo discorso serale. «Grazie a tutti i soldati e alle guardie di frontiera che proteggono il nostro Paese nelle aree di Bakhmut, Vuhledar, Avdiivka, Siver, Svatove, Lyman e Zaporizhzhia», ha aggiunto.

Kiev: ci vorranno fino a 70 anni per sminare l'Ucraina

Ci vorranno fino a 70 anni per liberare completamente l'Ucraina dalle mine piazzate per la guerra. Lo ha riferito il ministero dell'Economia ucraino citato da Ukrinform. «Lo sminamento durerà 70 anni con le risorse attualmente disponibili in Ucraina. Pertanto, per risolvere questo problema nel più breve tempo possibile, è necessario un forte sostegno da parte dei partner internazionali: finanziario, tecnologico e organizzativo», si legge in un comunicato. Secondo la vicepremier e ministra dell'Economia Yulia Svyrydenko, è necessario creare un analogo del formato Ramstein per sincronizzare e coordinare gli sforzi per liberare i territori da mine e ordigni inesplosi.

Kiev: Mosca senza risorse entro la fine della primavera

L'economia russa non sarà in grado di sostenere la guerra di aggressione in Ucraina dopo i prossimi tre mesi. Lo riporta Ukrinform, citando il capo dell'intelligence militare ucraina, Kyrylo Budanov: «La Russia ha sprecato enormi quantità di risorse umane, armamenti e materiali, e la sua economia e la sua produzione non sono in grado di coprire queste perdite». Inoltre, aggiunge Budanov, Mosca «ha cambiato la sua catena di comando militare: se l'esercito russo fallirà nei suoi obiettivi questa primavera, esaurirà i suoi strumenti di guerra».

Kiev: Mosca senza risorse entro la fine della primavera

L'economia russa non sarà in grado di sostenere la guerra di aggressione in Ucraina dopo i prossimi tre mesi. Lo riporta Ukrinform, citando il capo dell'intelligence militare ucraina, Kyrylo Budanov: «La Russia ha sprecato enormi quantità di risorse umane, armamenti e materiali, e la sua economia e la sua produzione non sono in grado di coprire queste perdite». Inoltre, aggiunge Budanov, Mosca «ha cambiato la sua catena di comando militare: se l'esercito russo fallirà nei suoi obiettivi questa primavera, esaurirà i suoi strumenti di guerra».

Ogni giorno "500 soldati russi morti": lo rivela la Bild

Le perdite russe ammontano fino a 500 soldati morti e feriti ogni giorno nella battaglia per la conquista della città strategica di Bakhmut, nell'Ucraina orientale: lo ha detto al domenicale tedesco Bild am Sonntag il ministro della Difesa ucraino Oleksiy Reznikov. Il ministro ha definito i soldati russi «carne da macello» nell'ambito di una «tattica tritacarne» usata da Mosca.

Piloti ucraini negli Usa per un periodo di «familiarizzazione» con i caccia F-16

Due piloti ucraini si trovano nella base militare di Tucson, in Arizona, per un periodo di «familiarizzazione» con i caccia F-16: l'iniziativa servirà al governo americano per determinare quanto tempo sarebbe necessario ad addestrarli a pilotare vari aerei militari statunitensi, inclusi quelli richiesti da Kiev.

Lo riporta la Cnn, che cita tre fonti informate dei fatti. Sebbene al momento non vi sia alcuna indicazione che l'addestramento al volo sia in corso, l'iniziativa suggerisce che gli Stati Uniti non hanno chiuso completamente la porta alla fornitura di F-16 all'Ucraina, commenta l'emittente.

Zaporizhzhia, 13 morti nell'attacco missilistico

E' salito a 13 il bilancio dei morti dell'attacco missilistico russo lanciato nella notte tra mercoledì e giovedì scorsi sulla città di Zaporizhzhia, che ha colpito un condominio di cinque piani: lo annuncia su Facebook il Servizio di emergenza statale, come riportano i media nazionali, ricordando che tra le vittime c'è anche un bambino di otto mesi.

 

Bombe russe su Bakhmut

Due civili sono morti ieri durante gli attacchi russi sulla città di Bakhmut, nell' Ucraina orientale: lo ha reso noto su Telegram il capo dell'Amministrazione militare del Donetsk, Pavlo Kyrilenko, come riportano i media ucraini. Nel complesso, ha aggiunto, dall'inizio del mese sono morti quattro civili nella città assediata dalle forze russe. Sempre ieri, sette residenti della regione sono rimasti feriti, mentre dall'inizio del conflitto nel Donetsk sono stati uccisi 1.398 civili e altri 3.126 sono rimasti feriti.

Russia usa bomba da 1.500 kg per la prima volta

I russi hanno usato per la prima volta in Ucraina una nuova potente bomba guidata del peso di 1,5 tonnellate progettata per colpire obiettivi altamente protetti a una distanza fino a 40 km grazie ai suoi 1.010 kg di esplosivo ad alto potenziale: lo riporta il sito Defense Express, che cita fonti anonime. Si tratta della bomba planante PAB-1500B, mostrata per la prima volta in Russia nel 2019. L'ordigno è stato usato qualche settimana fa nella regione di Chernihiv, nel nord dell' Ucraina. Non si conosce quale sia stato l'obiettivo. Lunga 5,05 metri con un diametro di 40cm, la bomba può essere sganciata fino a 15 km di un'altitudine.

I russi hanno usato per la prima volta in Ucraina una nuova potente bomba guidata del peso di 1,5 tonnellate progettata per colpire obiettivi altamente protetti a una distanza fino a 40 km grazie ai suoi 1.010 kg di esplosivo ad alto potenziale: lo riporta il sito Defense Express.

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