Putin, il capo della Wagner si lamenta: «Ci ha tagliati fuori, mi hanno spento i telefoni». Cosa c'è dietro alla tattica dello Zar

Il gruppo di mercenari è stato lasciato senza munizioni a guidare l'assalto di Bakhmut: potrebbe essere un piano per eliminare politicamente il loro capo, l'oligarca russo Yevgeny Prigozhin

Putin, il capo della Wagner si lamenta: «Lui ci ha fatti fuori». Ecco il piano dello Zar
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Venerdì 10 Marzo 2023, 11:21 - Ultimo aggiornamento: 11 Marzo, 08:40

Un cambio di strategia che potrebbe nascondere un piano ben escogitato per liberarsi di personaggi ormai scomodi. Il capo del gruppo di mercenari Wagner, l'oligarca russo Yevgeny Prigozhin, ha detto che nella guerra in Ucraina la sua compagnia è stata tagliata fuori dalle comunicazioni speciali con le autorità russe: una punizione dopo le richieste di fornire nuove munizioni. «Siamo stati tagliati fuori da Putin», ha detto Prigozhin, come riportato dal suo servizio stampa citato dalla Cnn. E ancora: «Per farmi smettere di chiedere munizioni, mi sono stati spenti tutti i telefoni speciali in tutti gli uffici e anche bloccati tutti i passaggi ai dipartimenti responsabili delle decisioni», ha scritto sul canale Telegram del suo ufficio stampa. Intanto Mykhailo Podolyak, il consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ha detto che la Russia sta facendo convergere su Bakhmuth «i resti del suo esercito professionale, così come le compagnie private», come il Gruppo Wagner, perché «è fondamentale per loro avanzare in questa direzione».

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Il cambio di tattica dello zar

C'è però anche un'altra lettura per il cambio di tattica della Russia: secondo Justin Bronk, ricercatore presso il Royal United Services Institute di Londra, concentrare gli attacchi sulla città di Bakhmut, nell'Ucraina orientale, sarebbe un tentativo di decimare i mercenari del Gruppo Wagner che combattono nella regione. Espugnare la "fortezza di Bakhmut" di certo consentirebbe a Mosca di spingersi più in profondità nel Donetsk, ma secondo gli esperti è improbabile che la conquista della città davvero cambi il corso della guerra.

La battaglia per Bakhmut, inoltre, dura da sei mesi e ha ridotto la città a un deserto di devastazione. Questa mossa farebbe parte di un piano di Putin per eliminare politicamente il capo di Wagner, Prigozhin.

 

Le analisi degli esperti

Scrivendo per il Daily Mail, Bronk ha sottolineato che «le perdite, combinate alla carenza di munizioni, fanno pensare che l'esercito russo stia deliberatamente limitando il supporto a Wager in modo che le sue forze si esauriscano nel combattimento a Bakhmut». Una strategia per lasciare il gruppo, e lo stesso Prigozhin, potenzialmente meno pericolosi per la normale leadership militare russa. Prigozhin, intanto, ha affermato di aver preso il pieno controllo di tutti i distretti a est del fiume Bakhmutka che attraversa la città. 

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