Putin e gli errori della strategia. La super-spia: «Nella sua cerchia nessuno può dargli torto»

La "profezia" di Jeremy Fleming: «I loro rifornimenti e le munizioni si stanno esaurendo»

Putin e gli errori della strategia. La super-spia: «Nella sua cerchia nessuno può dargli torto»
di Cristiana Mangani
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Martedì 11 Ottobre 2022, 16:34 - Ultimo aggiornamento: 12 Ottobre, 16:18

La Russia sta esaurendo le sue scorte di munizioni, mentre il processo decisionale del presidente Vladimir Putin si sta rivelando imperfetto. Lo zar sta sbagliando strategia, perché nessuno intorno a lui contesta le sue decisioni. A delineare il quadro di quanto si starebbe verificando in Russia è sir Jeremy Fleming, capo della Gchq, una delle agenzie d’intelligence britanniche che si occupa di spionaggio e di controspionaggio informatico.

La “profezia” di Fleming è contenuta nella sua relazione per la conferenza annuale sulla sicurezza del Royal United Services Institute. Secondo l’analista i costi della guerra in Ucraina per la Russia – sia in termini di persone che di attrezzature – sono sconcertanti, dato che le prime conquiste sono state annullate da Kiev.  «Sappiamo, e lo sanno anche i comandanti russi sul campo, che i loro rifornimenti e le loro munizioni si stanno esaurendo», è il testo del discorso.

La strategia di Putin che sta fallendo

Riguardo a Putin, poi, il capo dell’intelligence sottolinea che, «con poche sfide interne efficaci, il suo processo decisionale si è rivelato imperfetto. È una strategia con un’alta posta in gioco che sta portando a errori strategici di valutazione». Per Fleming, tutto questo sta accadendo, innanzitutto perché il popolo russo sta iniziando a capire i problemi causati da questa guerra: «Stanno vedendo quanto Putin abbia sbagliato a valutare la situazione - spiega l'esperto -, stanno fuggendo dalla leva, si stanno rendendo conto di non poter più viaggiare.

Sanno che il loro accesso alle tecnologie moderne e alle influenze esterne sarà drasticamente limitato».

Inoltre, all'interno del gruppo di potere nessuno osa sfidare il presidente della Federazione. Putin - dice ancora lo 007 - continua a commettere errori strategici nella sua guerra in Ucraina perché nessuno intorno a lui può denunciarli questi errori. Il processo decisionale è, dunque, «imperfetto», perché ha «poca sfida interna efficace».

Il discorso anticipato dalla Bbc e da Insider, verrà reso pubblico oggi. Il testo, sebbene si concentri principalmente sulla Cina, sottolinea anche l'aggressione della Russia, affermando che l'Ucraina sta «invertendo la tendenza» nella guerra. E sta cambiando le sorti del conflitto, controattaccando.

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«Le munizioni stanno finendo»

Gli analisti hanno a lungo osservato la cerchia ristretta di Putin e l'impatto che ciò ha avuto sul suo processo decisionale. Il leader russo si è circondato principalmente di persone che condividono il suo pensiero, rendendo estremamente rari i contrasti. Citando l'intelligence statunitense, la Cnn ha riferito a settembre che Putin aveva fatto ruotare la catena di comando per impartire personalmente ordini sul campo di battaglia ai suoi generali. Decisioni che, secondo gli Stati Uniti, hanno contribuito a creare caos sul terreno. Nelle ultime sei settimane, poi, l'Ucraina ha riconquistato centinaia di miglia quadrate di territorio, comprese le aree che la Russia ha affermato di aver annesso. Su questo punto, Fleming ribadisce che «avendo già fallito in due importanti strategie militari, il piano di Putin ha fortificato la psicologia dei soldati ucraini. I costi per la Russia - in persone e attrezzature - sono sbalorditivi», ha ribadito, aggiungendo che le forniture e le munizioni di Mosca stanno finendo e che le truppe sono «sotto forte stress e ormai esaurite».

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