Putin, chi sono moglie, amanti e figlie (segrete e non): la vita privata dello "zar" messa a nudo dalle sanzioni

Fra lussuose ville in Europa, matrimoni sfarzosi e vite segrete lontano dai riflettori, l'entourage più stretto di del presidente russo emerge dal velo di segretezza che lo circonda da anni.

Putin, chi sono le sue amanti e figlie segrete: la vita privata dello "zar" messa a nudo dalle sanzioni
4 Minuti di Lettura
Sabato 14 Maggio 2022, 18:38 - Ultimo aggiornamento: 22:29

Il riservatissimo Vladimir Putin a nudo di fronte al mondo intero. Dopo aver nascosto gelosamente per anni la sua vita privata, il presidente russo si trova a fare i conti con i suoi segreti almeno in parte svelati: le sanzioni dell'occidente per la guerra in Ucraina hanno infatti portato alla ribalta la famiglia dello "zar", quella ufficiale e quelle ufficiose. Fra lussuose ville in Europa, matrimoni sfarzosi e vite segrete lontano dai riflettori, l'entourage più stretto di Putin, quello che il presidente russo ritiene di dover proteggere per motivi di sicurezza nazionale, emerge dal velo di segretezza che lo circonda da anni.

Si va dalle due figlie riconosciute - Maria e Katya avute dall'ex moglie Lyumila Ocheretnaya -, ai presunti quattro figli illegittimi e alle amanti, inclusa la ginnasta Alina Kabaeva con la quale il rapporto continuerebbe anche ora.

Ex premier russo contro Putin: «Sta perdendo fiducia sulla guerra in Ucraina. È stato ingannato dai generali»

 

Putin, la vita privata messa a nudo dalle sanzioni

Anche se restano ombre sulle figure e sull'ampiezza della famiglia dello zar quello che è certo è che i «membri sono beneficiari di un sistema cleptocratico in cui Putin comanda come un padrino mafioso, con gli oligarchi luogotenenti che pagano tributo sotto forma di ricchezza e ville a tutti coloro nella sfera affettiva di Putin», commenta il New York Times in una radiografia della famiglia di Putin che parte dalla visita nel 2008 a Villa Certosa di Maria a Katya. Ospiti di Silvio Berlusconi in Sardegna le due si sono lanciate in shopping lussuoso ed escursioni in barca a patto di mantenere l'anonimato.

Katya, ora ultraquarantenne, è la figlia "più disciplinata" di Putin. È sposata con Kirill Shamalov, il figlio di Nikolai Shamalov, stretto alleato del presidente russo e maggiore azionista di Bank Rossiya, la banca dello zar. I due sono convolati a nozze in uno dei resort sciistici preferiti da Putin, Igora, in una cerimonia fastosa fra piste di pattinaggio e giochi di luce. Al matrimonio ha partecipato anche la sorella Maria, arrivata dall'Olanda con il marito Jorrit Faassen. Per decenni Maria ha vissuto in Olanda ma dal 2014, quando i separatisti russi hanno abbattuto un aereo della Malaysia Airlines partito da Amsterdam, è divenuta oggetto di molte critiche fra i vicini e non solo. Di recente su un lotto di terra vicino Amsterdam, acquistato in passato da Faasen, è stata piantata una bandiera ucraina con la scritta "Ave Maria Putin".

 

Putin, amanti e figlie segrete

Ma l'entourage affettivo del presidente russo include diverse altre donne non ufficiali. C'è Svetlana Krivonogikh, ex donna delle pulizie di San Pietroburgo che avrebbe avuto una relazione con Putin. La donna è ora una regina del real estate, un membro del consiglio di amministrazione di Bank Rossiya e una azionista del resort sciistico Igora dove Kathya si è spostata. Dalla relazione con Putin è nata Elizaveta Vladimirovna Krivonogikh. Le due hanno vissuto in una lussuosa proprietà a Montecarlo.

La donna del momento è però Kabaeva, l'ex campionessa di ginnastica russa che, secondo alcune indiscrezioni, è moglie di Putin. Alina Kabaeva abita in Svizzera con i suoi figli avuti dalla zar in una prestigiosa clinica di Lugano. È lei che è finita nel mirino delle sanzioni britanniche e contro la quale è stata avviata in Svizzera una petizione per cacciarla. Kabaeva sarebbe stata vista di recente a Mosca ma, come per tutti i membri della famiglia di Putin, si è trattato di un'apparizione di secondi. Poi su di lei, come su tutto il resto della famiglia, è sceso di nuovo un velo, anche se questa volta - grazie alle sanzioni - ben più leggero e trasparente.

© RIPRODUZIONE RISERVATA