La più dolorosa e ampia emergenza umanitaria in Europa dalla Seconda Guerra Mondiale. «Il numero di profughi dall'Ucraina ha raggiunto oggi quota 2,5 milioni, e altri due milioni di persone si stima siano sfollate all'interno dell'Ucraina». L'Alto commissario Onu per i rifugiati, Filippo Grandi, ha fornito un computo aggiornato, in base alle registrazioni alle frontiere.
La Polonia resta il paese con il maggior numero di persone ospitate.
In Repubblica Ceca il numero di rifugiati è raddoppiato da venerdì, e hanno superato i 100.000. In Moldova, uno dei paesi più poveri d'Europa, che dipende fortemente dal gas russo, ha accettato 82.762 rifugiati. In Germania, invece, oltre 30.000 rifugiati ucraini sono arrivati attraverso la Polonia. Il ministro dell'Interno, Nancy Faeser, ha detto al settimanale Bild che la Germania accoglierà i rifugiati in fuga dalla guerra in Ucraina, indipendentemente dalla loro nazionalità. In Francia sono arrivati circa 2.500 ucraini anche se molti cercano di andare in Spagna e Portogallo e nel Regno Unito. In Irlanda sono arrivati circa 2.200 ucraini.
«In Italia l'autorità che sta gestendo l'immigrazione molto bene è la Protezione Civile» ha informato il presidente del Consiglio, Mario Draghi, al termine del vertice informale Ue a Versailles. Dei 32mila rifugiati arrivati il 90% sono donne e bambini.