È uno degli oligarchi più ricchi, anche grazie alla fedeltà nel confronti di Vladimir Putin, rimasta incrollabile nel corso degli anni. La stampa russa lo ha soprannominato “Darth Vader”, come il guerriero jedi potentissimo, ma malvagio, di Guerre stellari. Per molti altri, Igor Sechin, il 61enne amministratore delegato del gigante petrolifero statale Rosneft, è l’eminenza grigia del Cremlino. Ma a quanto ammonta il suo immenso patrimonio? Quantificarlo è un’impresa difficile: in gran parte è schermato, come quello del presidente russo. Addirittura sembra che non esistano tracce cartacee dei suoi beni, tranne le azioni di Rosneft, visto che è quotata in borsa. A stimarle le ricchezze dell'oligarca, comunque, ci ha provato Forbes, analizzando registri pubblici, resoconti dei media, valutazioni degli yacht fornite da VesselsValue.
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Il patrimonio di Igor Sechin
Il patrimonio di Sechin è di almeno 800 milioni di dollari.
Chi è Igor Sechin
Nato a San Pietroburgo, come Putin, Sechin si è laureato all’Università statale di Leningrado nel 1984. Ha poi lavorato come interprete sovietico in Angola e Mozambico durante le guerre civili ed è tornato in Russia nel 1988, come consulente per il commercio estero per l’amministrazione di San Pietroburgo. Nello stesso periodo, Putin era diventato consulente per gli affari internazionalie del sindaco Anatoly Sobchak. Entrambi si sono trasferiti a Mosca nel 1996 per lavorare nell’ufficio del presidente Boris Eltsin. Putin era poi stato nominato direttore del servizio di sicurezza federale. Diventato presidente, nel 1999, Putin ha scelto Sechin come vicecapo della sua amministrazione.
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