Moskva, i marinai e il capitano sono vivi? Il giallo del video diffuso da Mosca (e cosa non torna)

Le foglie sugli alberi, la presenza del capitano (morto secondo Kiev) e il numero dei marinai nella parata: le teorie sul video diffuso dal Cremlino

Moskva, il giallo del video dei marinai vivi a Sebastopoli (smentito dalle foglie degli alberi e da una corona di fiori)
di Marco Prestisimone
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Domenica 17 Aprile 2022, 10:57 - Ultimo aggiornamento: 18 Aprile, 09:34

È un giallo il video pubblicato dal ministero della Difesa russo sull'equipaggio della nave da guerra Moskva affondata nel Mar Nero. Le immagini sono state mostrate per la prima volta dopo il disastro davanti alla costa di Odessa e si vedono i marinai in parata nella città di Sebastopoli (in Crimea), il quartier generale della flotta russa del Mar Nero. Il gruppo ha incontrato anche il comandante della marina, l'ammiraglio Nikolay Yevmenov. Tra questi c'era anche il comandante di Moskva Anton Kuprin, che secondo i media ucraini era morto nell'incidente. Kiev ha dato la sua versione dei fatti, secondo la quale la nave sarebbe stata affondata dai missili Neptune. Anche per questo il video rilasciato da Mosca apre diversi scenari: per la prima volta viene offerta una prova della sopravvivenza di qualche marinaio. Nel video, davanti a due ufficiali, ce ne sono circa 240 (a bordo ce n'erano circa 500). E sui social e media indipendenti ucraini è partita la caccia al fotomontaggio. Secondo diverse fonti il video sarebbe datato: ne sarebbero una prova l'ambiente che circonda la scena (vengono citati alberi in fiore nonostante il freddo di questo periodo che non aiuta la vegetazione) oltre al tema della data, che sarebbe precedente all'incidente e non attuale. 

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La clip di 26 secondi, le foglie e il comandante 

Nella clip ci sono circa 240 marinai e ufficiali sull'attenti e in uniforme. Il video di 26 secondi è stato pubblicato sulla pagina Facebook del Ministero della Difesa russo. «Il comandante in capo della marina, l'ammiraglio Nikolai Evmenov, e il comando della flotta del Mar Nero hanno tenuto un incontro con l'equipaggio dell'incrociatore missilistico Moskva a Sebastopoli - recita la didascalia del video -.

L'incrociatore, lungo 600 piedi, trasportava un equipaggio di quasi 500 uomini, tutti evacuati prima che la nave affondasse giovedì». I dubbi però non si fermano qui: l'esercito russo non ha rilasciato alcuna foto di un'operazione di salvataggio dei marinai. E in più, decine di persone si sono radunate sabato a Sebastopoli per una cerimonia ufficiale nella quale era stata deposta una corona con un omaggio «alla nave e ai marinai» come se questi ultimi fossero morti nell'incidente. 

Cosa torna

L'elemento più significativo che  non fa pensare a un video fake è la presenza del comandante Anton Kuprin, che indossa il grado di capitano di 1° grado, nonostante sia stato segnalato come morto nell'esplosione. Nelle diverse immagini di repertorio, è mostrato come capitano di secondo grado. E diverse prove suggeriscono che sia stato promosso nel 2020. Oltre a questo c'è il numero di marinai presenti: ce ne sono circa 240, a dimostrazione del fatto che quelli che sono morti nell'esplosione non sono presenti. 

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