Turista scompare nell'antica città di Tikal mentre fa birdwatching, la “maledizione Maya” colpisce ancora

La città di Tika fu abitata dal VI secolo a.C. al X secolo d.C. ed è circondata da migliaia di acri di terreno protetto, secondo l'UNESCO.

La maledizione Maya colpisce ancora? Scomparso turista nell'antica città Tikal: stava facendo birdwatching
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Sabato 25 Marzo 2023, 15:06 - Ultimo aggiornamento: 26 Marzo, 12:35

Un turista americano appassionato di birdwatching (l'osservazione di uccelli da parte di appassionati, ndr.) è scomparso misteriosamente durante la visita alle antiche rovine Maya nelle foreste pluviali del Guatemala. Raymond Vincent Ashcroft, 66 anni, e sua moglie stavano visitando la famosa città di Tikal il 3 febbraio. 


Cosa è successo

Sua moglie, Van Phung, era rimasta col gruppo di birdwatching per scattare foto di uccelli e di alligatori, nel sito Maya Patrimonio dell'Umanità, come ha dichiarato ai media locali PrensaLibre.com. Ma quando è tornata all'hotel, il marito non c'era. In poco tempo, una squadra di ricerca composta da polizia, agenti dell'autorità turistica e soldati.

I funzionari guatemaltechi hanno informato l'Interpol, che ha emesso un «allerta gialla» per aiutare a localizzare le persone vulnerabili che scompaiono. Tuttavia, dopo sette settimane, le autorità sono ancora alla ricerca di Ashcroft in seguito alla sua misteriosa scomparsa.

 

 

La maledizione Maya

La città di Tikal - che vanta un elaborato tempio e un palazzo - fu abitata dal VI secolo a.C. al X secolo d.C. ed è circondata da migliaia di acri di terreno protetto, secondo l'UNESCO. Diversi utenti hanno scritto sui social che quelle strutture storiche «sono maledette». E c'è anche chi pensa che l'uomo sia stato vittima di una maledizione Maya. Non è un caso che ci sia un libro che riprende tale tema: «Il mistero del giaguaro d'oro. Un'antica maledizione Maya incombe su tutti coloro che cercano la città perduta»