Se non siete astronauti e volete andare su Marte provate a recarvi nel deserto del Negev in Israele, dove una nuova ricerca “spaziale” sta simulando effetti e reazioni del pianeta rosso. E' iniziata ieri la missione “Fake Mars”: nel deserto israeliano 6 astronauti rimarranno per tre settimane nel Negev, per simulare le condizioni su Marte e testare tute, droni, rover e l'interazione umana in spazi ristretti. Si tratta di 5 uomini e di una donna, e avranno contatti solo con il Forum spaziale austriaco, che fungerà da Mission Control, fino al 31 ottobre. Saranno autorizzati a lasciare la finta base della stazione spaziale nel cratere Ramon indossando abiti interi o in un rover.
La missione segue ad altre ricerche effettuate da Israele su quel territorio, proprio perché la conformazione geologica appare vicina a quel di Marte.
Gli esperimenti hanno avuto luogo vicino a Mitzpe Ramon, luogo particolarmente arido e dalla conformazione geologica rosso-arancio, caratteristiche queste che lo rendono affine a Marte. Lo stesso dove ora è ripartita “Fake Mars”.
Durante la simulazione i cosiddetti “Ramonauti” si sono nutriti di cibo incapsulato, dormivano in alloggi confinati, e si muovevano sempre indossando l’attrezzatura spaziale. La missione israeliana è una delle numerose “spedizioni” su Marte che si svolgono in tutto il mondo, ma è stata la prima di molte missioni pianificate che si sono tenute all’interno del progetto D-MARS (Desert Mars Analog Ramon Station). Questo progetto, finanziato congiuntamente dall’Agenzia spaziale Israeliana e dal ministero israeliano per la Scienza, la tecnologia e lo spazio, ha lo scopo di contribuire alla ricerca per la pianificazione di una futura missione con equipaggio, ma soprattutto di rafforzare l’interesse pubblico alla materia. “D-Mars è per metà ricerca, per metà coinvolgimento esterno. Una parte importante di questo progetto è quella di suscitare interesse nel pubblico e coinvolgere gli studenti interessati allo spazio.
La manovra di avvicinamento al pianeta rosso, dunque, continua.