Maiorca, dai fondali emerge un tesoro di anfore romane

Maiorca, dai fondali emerge un tesoro di anfore romane
di Giampiero Valenza
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Giovedì 3 Ottobre 2019, 11:00
Riemergono dal fondale di Maiorca, in Spagna, un centinaio di anfore che circa 1.700 anni fa affondarono con una nave romana. La scoperta, dicono gli archeologi, è tutta particolare, visto che il materiale ritrovato è in eccellente stato di conservazione ed è ancora tutta chiusa con i sigilli dell'epoca. 

All'interno ci dovrebbe essere vino, olio o salsa di pesce, ma questi sospetti potranno essere confermati solo quando si avrà modo di aprirle. Infatti ora i pezzi dovranno essere dissalati per poi passare alla conservazione e al deposito nel Museu de Mallorca, il museo dell'isola. 

La barca su cui erano depositate le anfore, si legge nel giornale locale Diario di Mallorca, avrebbe trasportato tra le cinque e le sei persone.

Una tempesta potrebbe essere stata la causa dell'affondamento, anche se l'archeologa subacquea Sebastià Munar è di diverso avviso. "Non credo sia stato a causa del maltempo perché lo stato di conservazione del carico è straordinario - dice - Se fosse stato per una tempesta, le anfore sarebbero state disperse e non è così. I pezzi si trovano in una posizione verticale molto ben messi. È stato sicuramente un incidente, una brutta manovra".

Le iscrizioni sulle anfore potrebbero fornire informazioni sul loro contenuto e sullo scambio delle merci. Gli studiosi hanno trovato anche resti di fibre vegetali: sarebbero stati pezzi di rami di vite messi tra le anfore per ammortizzare e attutire i colpi.

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