Di nuovo violenza a Londra, in pieno giorno. L'ultima vittima della scia di sangue che da tempo ormai tiene in ostaggio la capitale britannica è un uomo che ieri è stato pugnalato a morte alla stazione della metropolitana di Hillingdon, poco prima delle 4 del pomeriggio, sotto gli occhi attoniti degli altri passeggeri. All'arrivo degli operatori medici, non c'era più niente da fare e l'uomo è stato dichiarato morto.
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L'episodio porta il numero dei decessi causati da omicidio a 113, nel solo periodo da gennaio a settembre 2019. Per ora, nessun sospettato è stato arrestato ma stando a quanto dichiarato da Gary Richardson, detective della British Transport Police, ancora una volta sbuca l'ipotesi baby gang: «Anche se siamo agli inizi delle operazioni investigative, crediamo che possa essere coinvolto un gruppo di giovani uomini». Per facilitare le indagini la stazione della metropolitana dove è avvenuto il delitto rimane per il momento chiusa.
We are currently attending a serious assault at #Hillingdon London Underground station in west London where a man has been stabbed.
Officers are on scene and a cordon is in place. Disruption expected to Tube services this evening. We'll share more information soon. pic.twitter.com/aYaYkFNhkv— British Transport Police (@BTP) September 24, 2019
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Intanto, dalle testimonianze dei presenti sul luogo, si apprende che vi sarebbero stati dei tentativi di rianimazione sul corpo della vittima mentre veniva evacuata la stazione. Un uomo, che preferisce rimanere anonimo, ha raccontato che «vi erano 8 volanti della polizia fuori dalla stazione e un sacco di sangue sparso ovunque, anche sulle scale mobili».
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