Milano, limite di velocità a 30 km/h dal 2024. Come funziona in Europa?

Milano, limite di velocità a 30 km/h dal 2024. Come funziona in Europa?
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Martedì 10 Gennaio 2023, 18:56 - Ultimo aggiornamento: 25 Febbraio, 16:16

Dal gennaio 2024 il limite di velocità in città sarà di 30 chilometri orari, una misura che è stata approvata in sede di consiglio comunale presieduto dal sindaco Beppe Sala. Lo scopo è ridurre gli incidenti, aumentare la sicurezza per pedoni e ciclisti, ridurre l’inquinamento e il traffico, e favorire la mobilità alternativa. Finora le “zone 30” erano state istituite solo in alcune aree, pari a circa il 15% della città. Il limite di 50 chilometri orari resterà in vigore solo nelle strade di grande scorrimento. Ma come funziona nel resto dell’Europa? Non si tratta di una novità: la misura è già in vigore a Parigi dall’agosto del 2020 e a Bruxelles dal gennaio dello stesso anno. A distanza di mesi è stata registrata complessivamente un maggiore attenzione rispetto delle norme stradali e una diminuzione del numero degli incidenti gravi, che abbiano come conseguenza un decesso. Sembra essere diminuito anche l’inquinamento acustico.

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Anche altre città europee adotteranno a breve la stessa misura: Valencia, Zurigo, Bilbao, Grenoble, Helsinki, Graz.

Ma la misura non è una novità nemmeno in Italia: dal giugno del 2023 anche a Bologna il limite di velocità verrà abbassato in tutta la città a 30 chilometri orari. A Torino, invece, lo scorso 14 novembre il consiglio comunale ha approvato la riduzione del limite in tutte le strade senza diritto di precedenza. Il primo centro urbano a introdurre - dal giugno del 2021 - il limite di 30 chilometri orari è stato Olbia. Mentre il sindaco di Parma, Michele Guerra, ha annunciato che «entro il 2024 anche Parma diventerà una “Città 30”. I motivi sono molteplici: più sicurezza, meno emissioni, meno rumore e un modo più sostenibile e consapevole di muoversi».

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