Cimitero rimuove la lapide del figlio perché troppo alta, la mamma: «Non ha senso»

Cimitero rimuove la lapide del figlio perché troppo alta, la mamma: «Non ha senso»
2 Minuti di Lettura
Sabato 19 Novembre 2022, 21:51 - Ultimo aggiornamento: 21:59

Una madre è rimasta devastata dopo che la lapide di suo figlio è stata rimossa da un cimitero perché troppo alta. Il cimitero di Thornhill a Cardiff ha confermato di aver rimosso il memoriale del piccolo Aiden Gupta perché violava i limiti di altezza. La signora Tra, un'operatrice sanitaria dell'Heath Hospital, ha dato alla luce Aidan il 16 maggio, tragicamente nato con un difetto al diaframma e liquido nei polmoni, deceduto a causa della sua malattia il 12 giugno. Lei e Ankit Gupta hanno organizzato una lapide da collocare sulla tomba del figlio, ma tre mesi dopo il cimitero ha abolito il memoriale perché ha affermato che superava l'altezza massima nella sezione dei bambini.

Perugia, la Finanza sequestra un cimitero d'auto. Rischio inquinamento, denunciati in due

La sofferenza della famiglia

Wales Online riferisce che la decisione insensibile ha "ferito e sconvolto" la famiglia, come ha aggiunto la madre di 38 anni: "Non ha danneggiato nessuno, non ha senso.

Le persone dovrebbero essere in grado di ordinare liberamente quello che vogliono. È un cimitero e tutti vogliono ricordare in modo diverso".

Un portavoce del Consiglio di Cardiff ha sostenuto la decisione sostenendo che ci sono limiti di altezza messi in atto nella sezione dei bambini "per garantire alle famiglie che hanno scarso accesso ai fondi di sapere che il loro bambino può essere commemorato allo stesso modo di una famiglia con fondi illimitati". Ha aggiunto che il consiglio si è scusato per "qualsiasi turbamento che la famiglia Gupta ha subito" e "cercherà di lavorare con la famiglia sui piani per un memoriale permanente". A giugno, Ankit Gupta ha firmato un modulo di sepoltura in cui acconsentiva a non consentire commemorazioni non autorizzate, ma la signora Tra insiste sul fatto che la famiglia non era a conoscenza dei limiti di altezza che avrebbero comportato la rimozione della lapide del loro bambino.

© RIPRODUZIONE RISERVATA