Si allunga ancora l'elenco delle morti misteriose avvenute tra oligarchi e uomini d'affari legati a Vladimir Putin. L'ultimo in ordine di tempo è Ivan Pechorin, top manager: sarebbe caduto in mare da una barca in navigazione a velocità elevata nel Mar del Giappone. Il suo corpo, dopo lunghe ricerche, è stato ritrovato sull'isola Russkij.
Chi era Ivan Pechorin
Pechorin, 39 anni, era l'amministratore delegato della Far East and Arctic Development Corporation (ERDC), un'agenzia di cooperazione pubblico-privato con un ruolo importante e strategico nell'ambito dell'energia e dell'industria aerea russa.
Le morti sospette di Igor Nosov e Ravil Maganov
Anche il suo predecessore, Igor Nosov, 43 anni, ex amministratore delegato della società, era morto improvvisamente lo scorso febbraio a causa di un ictus: il corpo non era stato sottoposto ad autopsia. A inizio settembre invece, a causa della caduta da una finestra di un ospedale di Mosca, aveva perso la vita Ravil Maganov, presidente del consiglio di amministrazione di Lukoil.