​Italiana uccisa in Giamaica con il marito in casa: forse un'esecuzione

Italiana uccisa in Giamaica con marito in una rapina in casa
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Domenica 1 Dicembre 2019, 13:22 - Ultimo aggiornamento: 19:35
Li hanno trovati legati mani e piedi e crivellati di colpi nella loro abitazione. Una donna originaria della Valtellina è stata uccisa a colpi di pistola insieme al marito giamaicano. Il duplice omicidio è avvenuto a Negril, località turistica della Giamaica. I due cadaveri, trovati entrambi con mani e piedi legati nella casa svaligiata (gli assassini avrebbero portato via un frigorifero e alcuni apparecchi elettronici, tra cui una tv), sono stati scoperti venerdì sera, ma la notizia si è diffusa in Valtellina soltanto oggi. La vittima italiana è Patrizia Besio, 46enne originaria di Tirano (Sondrio), ma residente per diversi anni a Poggiridenti (Sondrio). 



Interprete, era impiegata nel settore turistico e da anni si era trasferita in Giamaica. L'altra vittima è il marito, l'uomo d'affari Osbourne Richards di 49 anni. Alcuni vicini della coppia, sentiti dalla polizia locale, hanno riferito di avere udito diversi colpi provenire dall'abitazione in cui i banditi hanno fatto irruzione. Si è subito parlato di una rapina, con la sparizione di un televisore con attrezzatura elettronica, un frigorifero e pare poco altro. Gli inquirenti giamaicani, però, non trascurano nessuna pista, né quella di una rapina finita nel sangue, né quella di una rapina simulata per depistare le indagini.

«Contiamo di riuscire presto a individuare e arrestare i responsabili dei due omicidi», ha dichiarato ai giornali del posto il capo della Polizia che coordina l'indagine. Grande lo sconcerto in Valtellina, dove la donna lascia i genitori e due fratelli. Il padre è un noto professionista con studio dentistico a Sondrio. «Ci stringiamo attorno alla famiglia di Patrizia - il commento del sindaco di Poggiridenti, Giovanni Piasini -. Non la conoscevo personalmente, ha lasciato il paese molti anni fa. I genitori, invece, vivono ancora qui, una famiglia molto riservata».

Nelle prossime ore uno dei fratelli della vittima raggiungerà la Giamaica, non solo per seguire da vicino gli sviluppi dell'indagine, ma anche per organizzare il rimpatrio della salma della sorella, una volta effettuata l'autopsia disposta dalle autorità locali.
A ottobre un altro valtellinese - l'imprenditore Nicola Gerosa, 57enne di Chiuro (Sondrio) - era stato ucciso nella zona caraibica, nella Repubblica Dominicana, da un killer che aveva sparato da un'auto. Gerosa era il titolare di un affermato locale notturno a Boca Chica, nella Provincia di Santo Domingo. (ANSA).
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