Gli Usa e i Papi, equilibri delicati e un dilemma: baciare o no l'anello del Pontefice

Gli Usa e i Papi, equilibri delicati e un dilemma: baciare o no l'anello del Pontefice
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Venerdì 29 Ottobre 2021, 13:31 - Ultimo aggiornamento: 30 Ottobre, 15:07

Con l'arrivo di Joe Biden questa mattina in Vaticano, ricevuto da Papa Francescoarriva a 14 l'elenco dei presidenti degli Stati Uniti d'America che varcano la soglia di San Pietro per una visita in forma ufficiale dal Papa. Nonostante il numero non certo esiguo, Biden è tuttavia solo il secondo presidente cattolico a incontrare il Pontefice dopo John Kennedy, che nel luglio del 1963, pochi mesi prima del suo assassinio a Dallas, venne a Roma e fu molto attento, quando fu ricevuto da Papa Paolo VI, a non baciare l'anello.

I rapporti delicati con l'America protestante

Il gesto, se compiuto, sarebbe stato problematico per un presidente guardato da molti, nell'America protestante, con sospetto per via della sua fede cattolica. Sarà stato anche per questo che poi dovettero passare ancora 21 anni prima che gli Stati Uniti guidati da Ronald Reagan istituissero formalmente le relazioni diplomatiche con il Vaticano, completando quel lento e complicato processo avviato quando Woodrow Wilson, durante il suo viaggio in Europa nel 1919 dopo la fine della Prima Guerra Mondiale, fu il primo presidente americano a recarsi in Vaticano, ricevuto da Benedetto XV.

Biden e la frase della madre: non baciare l'anello del Papa

Dopo di allora 40 anni per l'arrivo a Roma di un altro presidente, Dwight D. Eisenhower, ricevuto da Papa Giovanni XXIII nel 1959. Da allora ogni presidente americano è stato in visita al Vaticano. Nelle sue memorie, pubblicate nel 2007, Biden - allora senatore - ha chiaramente espresso la sua contrarietà all'idea di baciare l'anello del Papa, così come a quella di inchinarsi di fronte ad un monarca, citando un episodio che riguardava sua madre. «Quando le dissi che stavo andando dal Papa mi disse 'non baciare il suo anello, ricordati Joe, tu sei un Biden, nessuno è migliore di te, come tu non sei migliore di nessuno'».

Oggi si saprà com'è andata per il nuovo incontro. 

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L'incontro in Vaticano del 2016

Gli incontri di Biden con i Pontefici

Biden ha incontrato papa Giovanni Paolo II da semplice senatore, Benedetto XVI da presidente della commissione esteri del Senato e più volte papa Francesco: la prima occasione - come vice di Barack Obama - il 19 marzo 2013, nella Basilica di San Pietro, dopo la Messa per l'inizio del pontificato di Francesco; poi, nel settembre del 2015, durante il viaggio del Pontefice all'Onu per il IX Incontro mondiale delle famiglie (Filadelfia), quindi nell'aprile del 2016 per il vertice mondiale sulla medicina rigenerativa ospitato dal Vaticano. Infine oggi, per la prima volta da presidente degli Usa.

Il legame profondo e il conforto dopo la morte del figlio

In un articolo, il Wasghington Post ricorda le precedenti esperienze di Biden con i Pontefici: "Con Papa Giovanni Paolo II, l'incontro è durato 45 minuti, spesso interrotto da aiutanti che sono stati messi da parte da un pontefice interessato a parlare con un senatore di 37 anni di nome Joe Biden. Con Papa Benedetto XVI, c'è stata una lunga discussione sul fatto che i politici dovessero imporre le loro convinzioni agli altri quando si tratta di dottrina della chiesa, uno scambio che Biden ha descritto come "andare a lezione di teologia". Ma è con Papa Francesco - che Biden condivide il legame più profondo. È stato Francesco a confortare la famiglia Biden nel 2015 dopo la morte del figlio di Biden, Beau. Ed è di Francesco la foto che li ritrae assieme e che Biden ha messo in mostra nello Studio Ovale".

L'incontro in un hangar a Philadelphia

Durante la sua visita negli Stati Uniti nel 2015, Papa Francesco volle incontrare, in un hangar dell'aeroporto di Philadelphia, Joe Biden e 15 membri della sua famiglia per portare conforto dopo la morte di Beau, il figlio dell'allora vice presidente stroncato pochi mesi prima da un tumore al cervello. «Il Papa è stato incredibilmente generoso con la nostra famiglia, ci ha recato più conforto di quanto lui stesso possa immaginare», ha detto Biden di quell'incontro che ha segnato il grande legame personale che unisce il secondo presidente cattolico della storia americana ricevuto oggi in udienza al Vaticano. Il loro primo incontro era stato nel marzo del 2013, quando il vice presidente venne a Roma per la messa di insediamento di Papa Francesco. «Quando l'ho salutato, mi disse 'Signor vice presidente, lei qui è sempre il benvenuto', era veramente un messaggio al mondo, un segnale di benvenuto sulla porta della nostra Chiesa», raccontò in seguito Biden. Poi nell'aprile del 2016 Biden tornò a Roma, per incontrare il Papa, questa volta in udienza privata, per parlare dell'impegno contro il cancro che duramente aveva colpito la sua famiglia, tanto da spingere l'allora vice presidente a rinunciare alla candidatura alla Casa Bianca. 

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