Ue e il 5G, piano controlli
per gli operatori
Nel mirino Huawei

Ue e il 5G, piano controlli per gli operatori Nel mirino Huawei
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Mercoledì 29 Gennaio 2020, 14:19
BRUXELLES Requisit di Sicurezza stretti per gli operatori di rete mobile limitando l«outsourcing' di funzioni specifiche; valutazione del profilo di rischio dei fornitori per definire 'restrizioni rilevanti per quelli considerati ad alto rischio comprese le necessarie esclusioni per gli asset critici e sensibilì; evitare 'una grande dipendenza da un singolo fornitore o da fornitori con un profilo di rischio similè e assicurare un equilibrio adeguato di fornitori nazionali evitando la dipendenza da fornitori ad alto rischio e qualsiasi situazione di blocco con un unico fornitore, anche promuovendo una maggiore interoperabilità dei sistemi. Ecco lo schema della 'cassetta degli attrezzì presentata dalla Commissione europea di concerto con gli Stati Ue per fronteggiare i rischi per la sicurezza per le reti 5G: Bruxelles ribadisce che non è preso di mira alcun operatore in particolare, tuttavia la 'cassettà servirà a incapsulare in una maglia di controlli il gruppo cinese Huawei e limitare le sue forniture al minimo possibile. Tra gli scenari di rischio da considerare - e gestire - c'è anche 'l'interferenza di uno Stato attraverso la catena di fornitura del 5G'. Cioè, potenzialmente, della Repubblica Popolare cinese.
 
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