Huawei, Financial Times: «Rispediti negli Usa i dipendenti americani a Shenzhen»

Huawei, Financial Times: «Rispediti negli USA i dipendenti americani a Shenzhen»
2 Minuti di Lettura
Venerdì 31 Maggio 2019, 16:20

Huawei ha ordinato ai dipendenti di cancellare i meeting tecnici con controparti americane e ha rispedito a casa numerosi dipendenti statunitensi impegnati nel quartier generale di Shenzhen, in seguito all'iscrizione della compagnia nella «lista nera» del commercio Usa. Lo riporta il quotidiano Financial Times, secondo cui le mosse sono legate alle nuove e crescenti tensioni tra Usa e Cina sul commercio e sulla «guerra fredda tecnologica» che vede il colosso cinese delle telecomunicazioni come bersaglio principale.

LEGGI ANCHE Huawei, Regno Unito nel mirino di Trump

Il quotidiano americno ha citato il 'chief strategy architect', Dang Wenshuan, per il quale i cittadini americani al lavoro nel centro di ricerca e sviluppo sono stati lasciati partire per gli Usa due settimane fa, subito dopo l'iscrizione di Huawei, con circa 70 sue aziende controllate, nella «lista nera» del commercio statunitense, col conseguente bando all'acquisto di componenti hi-tech americane. Un workshop che era ancora in corso al momento della comunicazione «fu frettolosamente liquidato e ai delegati americani fu chiesto di rimuovere i loro laptop, isolare i loro network e lasciare la sede di Huawei».

Intanto Donald Trump intende minacciare Londra di interrompere la collaborazione a livello di intelligence, se il governo britannico consentirà a Huawei di partecipare alla costruzione della nuova rete 5G. Secondo il Financial Times il presidente Usa solleverà personalmente la questione durante la sua visita a Londra della prossima settimana.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA