Hong Kong, la Corte nega l'espatrio all'attivista Wong: non verrà in Italia

Hong Kong, la Corte nega l'espatrio all'attivista Wong: non verrà in Italia
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Martedì 19 Novembre 2019, 10:35 - Ultimo aggiornamento: 11:15

L'Alta Corte di Hong Kong ha respinto il ricorso di Joshua Wong, attivista di punta pro-democrazia, contro la richiesta di espatrio per un viaggio in Europa a causa del pericolo di fuga. Lo riferisce un post sull'account di Telegram di Demosisto, il partito da lui co-fondato. Wong, libero su cauzione da fine agosto, è sotto indagine per la partecipazione a manifestazioni non autorizzate. Wong avrebbe dovuto recarsi anche in Italia, ospite il 27 novembre a Milano della Fondazione Feltrinelli.

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«Joshua Wong è da sempre un sostenitore della totale indipendenza di Hong Kong, un clown impegnato a gettare benzina sul fuoco, che ha fatto domanda di lasciare Hong Kong pur essendo in libertà su cauzione. La Cina è contraria che qualsiasi governo fornisca supporto per le attività indipendentiste di Hong Kong». A dichiararlo è stato l'ambasciatore cinese in Italia Li Junhua, rispondendo a una domanda sulla visita del dissidente Joshua Wong invitato in Italia il 27 novembre prossimo ma bloccato in Cina.

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