GUERRA

Guerra Ucraina, diretta. Drone di Kiev cade a 70km da Mosca, aveva la scritta "gloria all'Ucraina"

Gli aggiornamenti in tempo reale sul conflitto tra Russia e Ucraina

Guerra Ucraina, diretta: attacco con i droni su Kiev, esplosioni e incendi. Mosca testa missili Moskit nel Mar del Giappone

Kiev: "Nessun atleta russo entri nelle arene internazionali"

L'Ucraina si è detta soddisfatta del «rinvio» della decisione del Cio sulla eventuale partecipazione di atleti russi e bielorussi ai Giochi olimpici di Parigi 2024, l'organismo internazionale che oggi ha evitato di decidere sulla questione. «Siamo riusciti a far rinviare la decisione sull'integrazione di russi e bielorussi alle Olimpiadi del 2024», ha dichiarato su Facebook il ministro dello sport ucraino Vadym Gutzait, precisando di lavorare affinché nessun atleta russo «patriottico» «possa entrare nelle arene sportive internazionali».

Drone si schianta a 70km da Mosca

Un drone si è schiantato in un'area chiamata Nuova Mosca, vicino alla capitale della Russia. Secondo quanto riportato dai media russi come Baza, il veicolo era dipinto di giallo e blu e sulle ali aveva la scritta «Gloria all'Ucraina». Le forze dell'ordine hanno riferito alla Tass che «presumibilmente, il relitto dell'Uav è stato trovato vicino ai binari della ferrovia nel villaggio di Svitino», a circa 70 chilometri dal centro di Mosca, «e non ci sono state vittime». Il drone è stato scoperto da un residente locale e sul posto è attualmente al lavoro una squadra investigativa.

Campionessa russa contro il Cio: "Non cambierà le mie convinzioni"

«Egregio Cio, perché non te ne vai a quel Paese con le tue condizioni e raccomandazioni?». Lo scrive Veronika Stepanova, oro ai Giochi invernali di Pechino nella staffetta dello sci di fondo 4x5 km, dopo che il Cio ha chiesto alle federazioni internazionali di riammettere gli atleti russi e bielorussi a titolo individuale alle competizioni internazionali a condizione che «non sostengano attivamente la guerra in Ucraina». «Io non lascerò che nessuna 'commissionè internazionale analizzi le mie opinioni, le mie convinzioni e decidere se ammettermi alla Coppa del Mondo, in questo caso gareggiate voi», ha scritto sul suo canale Telegram.

Mosca: "Inaccettabile la decisione del Cio sugli atleti russi"

Il Comitato olimpico russo giudica «inaccettabili» le condizioni annunciate dal Cio che ha riammesso gli atleti russi a titolo individuale alle competizioni internazionali, ma senza poter gareggiare sotto la bandiera del loro Paese. Lo ha detto il presidente Stanislav Pozdnyakov, citato dalla Tass.

Cio e le gare neutrali

Nessuna decisione sugli atleti russi alle Olimpiadi di Parigi, ma il Cio raccomanda il loro reintegro nelle competizioni internazionali con bandiera neutrale. Il comitato esecutivo riunitosi oggi prende tempo sulla possibile partecipazione ai Giochi dei campioni di Mosca: «Non è stata affrontata la questione, ogni decisione verrà presa al momento opportuno» fa sapere il comitato olimpico internazionale. Che intanto invita le federazioni internazionali a reinserire nelle loro competizioni «a titolo individuale» e con bandiera neutrale gli atleti russi e bielorussi, purchè non abbiano sostenuto attivamente la guerra in Ucraina«.

Il Cio: "Russia e Bielorussia escluse dalle competizioni internazionali, gli atleti ammessi da neutrali"

La partecipazione degli atleti russi e bielorussi agli eventi internazionali «sta funzionando, non si sono registrati incidenti dal punto di vista della sicurezza». Così il presidente del Cio, Thomas Bach, durante il suo discorso d'apertura all'Esecutivo del Comitato Olimpico Internazionale a Losanna. «Lo vediamo quasi ogni giorno in una serie di sport, nel tennis ma anche nel ciclismo, in alcune competizioni di tennistavolo, nell'hockey su ghiaccio, nella pallamano, nel calcio e in altre leghe, negli Usa ma anche in Europa e in altri continenti -prosegue il capo dello sport mondiale-. Gli stessi governi dei territori in cui tali competizioni hanno luogo stanno rilasciando i visti agli atleti russi e bielorussi con rarissime eccezioni. In altri Paesi, dove è necessario, stanno anche rilasciando dei permessi di lavoro». «Non riusciremo a trovare una soluzione che accontenti tutti e potremmo doverci convivere», conclude Bach.

Cremlino: «Germania aumenta coinvolgimento diretto e indiretto nel conflitto»

La Germania svolge un ruolo attivo nel «pompare armi l'Ucraina» e ciò «aumenta il suo coinvolgimento diretto e indiretto nel conflitto». Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov commentando la fornitura di carri armati Leopard.

Kuleba, adesione Kiev a Ue e Nato porta sicurezza per 10 anni

«Il futuro della sicurezza euro-atlantica è determinato sul campo di battaglia in Ucraina, e l'ingresso del nostro Paese nell'Ue e nella Nato completerà il ridisegno dell'architettura di sicurezza mondiale e garantirà la sicurezza del continente europeo per dieci anni». Lo ha detto il ministro degli Esteri dell'Ucraina, Dmytro Kuleba, intervenendo all'evento ministeriale della Carta adriatica su invito del suo collega macedone Buyar Osmani, riferisce il ministero ucraino degli Esteri. «La Carta Adriatica ha contribuito all'adesione degli Stati balcanici alla Nato. L'Ucraina è attualmente sulla buona strada per diventare un membro dell'Alleanza, quindi capiamo quanto sia importante», ha osservato il ministro. Kuleba ha quindi sottolineato che oggi l'Ucraina «è un donatore di sicurezza per l'intera comunità euro-atlantica. Con il sostegno militare dei partner, il popolo ucraino e le forze armate stanno ora frenando la Russia, che è la potenza più distruttiva e aggressiva della storia moderna».

Wsj, la Russia in cambio droni fornisce a Iran armi informatiche

La Russia sta aiutando l'Iran ad acquisire capacità avanzate di sorveglianza digitale e Teheran cerca una cooperazione più profonda sulla guerra informatica: lo hanno detto al Wall Street Journal persone che hanno familiarità con la questione, aggiungendo un altro livello a una fiorente alleanza militare che gli Stati Uniti vedono come una minaccia.

La potenziale collaborazione nella guerra informatica arriva dopo che l'Iran, secondo funzionari statunitensi e iraniani, ha venduto alla Russia droni da utilizzare in Ucraina, ha accettato di fornire anche missili a corto raggio e ha spedito carri armati e proiettili di artiglieria sul campo di battaglia. Teheran sta cercando di ottenere l'aiuto informatico insieme a quelle che, secondo i funzionari statunitensi e iraniani, sono richieste di decine di elicotteri d'attacco e jet da combattimento russi d'élite e di aiuti per il suo programma di missili a lungo raggio.

Kiev, 24 raid aerei e 12 raid missilistici russi in ultime 24 ore

Nelle ultime 24 ore i russi hanno condotto 12 raid missilistici, 24 raid aerei e 55 attacchi con razzi. Lo ha reso noto lo Stato maggiore ucraino nell'ultimo aggiornamento, precisando che un raid sulla città di Slovyansk ha danneggiato edifici e case private, provocando vittime. Un attacco aereo su Bersyslav ha danneggiato infrastrutture civili. Secondo l'aggiornamento, le forze russe hanno anche condotto attacchi con 15 droni kamikaze di fabbricazione iraniana Shahed-136, 14 dei quali sono stati distrutti.

«Armi nucleari in Bielorussia risposta alla Nato»

Il ministero degli Esteri della Bielorussia ha dichiarato di essere costretto a ospitare armi nucleari tattiche russe sul suo territorio in risposta alla crescente aggressività dei paesi Nato che minacciano la sicurezza della stessa Bielorussia. «Le misure coercitive unilaterali in ambito politico ed economico si sommano al crescente potenziale militare dei Paesi vicini alla Nato proprio ai nostri confini. La Bielorussia adotta misure di ritorsione forzate per rafforzare la propria sicurezza e la propria difesa», ha dichiarato il ministero della Difesa, secondo quanto riporta la Tass.

Gli 007 Gb: pesanti perdite di carri armati di Mosca a Avdiivka

Il 10° reggimento carri armati russo ha probabilmente perso gran parte dei suoi mezzi nel tentativo di circondare la città di Avdiivka, nell'Ucraina orientale: lo scrive il ministero della Difesa britannico nel suo aggiornamento quotidiano di intelligence. Negli ultimi giorni, la Russia ha continuato a dare priorità all'operazione di accerchiamento della città da sud, si legge nel rapporto pubblicato su Twitter. Tuttavia, le forze russe hanno compiuto solo progressi marginali a costo di pesanti perdite di veicoli corazzati. Il reggimento, spiegano gli esperti di Londra, fa parte del 3° Corpo d'Armata, la prima nuova importante formazione costituita dalla Russia per sostenere l'invasione dell'Ucraina dall'agosto 2022. Secondo numerosi resoconti pubblici, questo Corpo d'armata ha registrato casi di indisciplina e basso morale tra le sue forze che, nonostante un probabile periodo di addestramento in Bielorussia, sembrano mostrare ancora una limitata efficacia in combattimento. Le perdite del 10° reggimento carri, conclude il rapporto, sono probabilmente dovute in gran parte ad assalti frontali tatticamente errati, simili a quelli falliti, lanciati di recente intorno alla città di Vugledar.

 

 

Kiev: i russi hanno rapito oltre 4mila bambini orfani ucraini

Le forze russe hanno rapito un totale di 4.390 bambini ucraini orfani, con un solo genitore o privi di cure parentali: lo ha detto in tv la ministra ucraina per la Reintegrazione dei territori occupati, Irina Vereshchuk, come riporta RBC-Ucraina. Vereshchuk ha spiegato che i bambini si trovano ora nei territori occupati o in Russia e che il governo di Kiev sta raccogliendo le prove dei rapimenti e delle deportazioni illegali per sottoporle alla Corte penale internazionale (Cpi).

 

 

Mosca testa missili Moskit nel Mar del Giappone

La Russia ha effettuato un test di missili antinave nel Mar del Giappone: lo ha reso noto il Ministero della Difesa di Mosca, come riportano i media internazionali. Il Ministero ha affermato che due imbarcazioni hanno lanciato un attacco missilistico simulato contro una finta nave da guerra nemica a circa 100 chilometri di distanza. L'obiettivo, ha sottolineato, è stato colpito con successo da due missili da crociera Moskit. Il Moskit è un missile da crociera antinave supersonico con capacità di testata convenzionale e nucleare.

Attacco con i droni su Kiev: esplosioni e incendi

Esplosioni e incendi si sono verificati ieri sera a Kiev, causati da un attacco di droni russi. Lo hanno reso noto le autorità locali, citate dal Kyiv Independent. L'amministrazione militare dell'oblast della capitale ucraina ha comunicato di aver abbattuto tutti i velivoli senza pilota usati dalle forze di Mosca per l'attacco, avvenuto poco dopo le 22 ora locale (le 21 in Italia) I vigili del fuoco sono intervenuti nei distretti di Sviatoshynskyi e Obolonskyi, a Kiev. Non si segnalano vittime o feriti, secondo il sindaco Vitalii Klitschko.

Guerra Ucraina, la diretta di oggi martedì 28 marzo. 

 

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