Guerra Ucraina, Kharkiv: una scuola sotterranea per proteggere i bambini dalle bombe russe

L'annuncio del sindaco: sarà costruito il primo edificio che permetterà ai piccoli di poter continuare l'anno in presenza anche in tempo di guerra

Guerra Ucraina, Kharkiv: una scuola sotterranea per proteggere i bambini dalle bombe russe
di Gianluca Cordella
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Martedì 3 Ottobre 2023, 11:16 - Ultimo aggiornamento: 12:53

Più di 360 scuole completamente distrutte e un totale di circa 3800 istituti più o meno danneggiati in tutto il Paese. Dal 22 febbraio 2022, data d’inizio dell’invasione russa, in Ucraina anche la scuola ha pagato un conto salatissimo. E ora che la guerra non è finita e il nuovo anno scolastico è iniziato, le istituzioni si sono trovate a fronteggiare un allarme logistico che, oltre alla carenza di strutture, debba tenere conto anche del problema ben più importante della sicurezza dei bambini. Le città come Kharkiv, ad esempio, che si trovano a pochissimi chilometri dal confine russo, sono ancora sotto lo scacco dei missili del Cremlino. Circostanza questa che ha convinto le autorità a seguire strade meno convenzionali. E così, proprio a Kharkiv, è partito il progetto per la realizzazione della prima scuola completamente sotterranea. Una soluzione che possa proteggere i bambini da eventuali attacchi missilistici, permettendo loro, al tempo stesso, di poter proseguire le lezioni anche in tempo di conflitto.

La sperimentazione

L’idea è nata all’apice dei bombardamenti russi, lo scorso anno. In quei giorni, circa 160 mila persone (Kharkiv aveva una popolazione di 1,4 milioni di abitanti) dormivano nelle piazze sotterranee e negli spaziosi corridoi della metropolitana. Tra loro, secondo i dati forniti dalla responsabile dell’istruzione della città, Olha Demenko, c’erano più di settemila bambini. «In quel periodo abbiamo svolto attività come suonare e cantare tutti insieme - racconta al Guardian - E così, con l’avvicinarsi del nuovo anno scolastico, ci siamo chiesti: e se potessimo farlo di nuovo, ma in modo più organizzato?».

E l’organizzazione è partita già quest’anno al punto che il 1° settembre scorso più di mille bambini si sono divisi in 60 aule scolastiche ricavate proprio all’interno delle stazioni della metropolitana.

Un esperimento riuscito è che ha convinto l’amministrazione locale a fare il passo successivo. «La nuova scuola rispetterà i più moderni requisiti normativi e consentirà a migliaia di bambini di Kharkiv di continuare la loro istruzione in presenza e in sicurezza anche durante la minaccia missilistica», ha spiegato il sindaco Ihor Terekhov, senza tuttavia spiegare dove sorgerà l’innovativo istituto e in quanto tempo sarà costruito. «Kharkiv è la città più intelligente dell’Ucraina», ha esultato ancora il primo cittadino, chiarendo anche che nonostante le difficoltà legate alla guerra la città non taglierà di un centesimo i finanziamenti destinati alla scuola.

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