Guerra nucleare è possibile? Secondo gli esperti «il rischio è l'utilizzo di armi atomiche tattiche»

Gli Stati Uniti oggi hanno circa 230 armi nucleari tattiche

Guerra nucleare è possibile? Perchè per gli esperti il rischio è in aumento
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Martedì 5 Luglio 2022, 13:48 - Ultimo aggiornamento: 18 Agosto, 12:19

È possibile una guerra nucleare? È la domanda che molti si pongono sin dall'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina, mentre in tre mesi di conflitto il salire della tensione internazionale tra occidente e Russia continua a far temere una possibile escalation.

Secondo gli esperti, in effetti, il rischio di un escalation nucleare al momento non è da escludere. Bisogna però prestare attenzione a che tipo di armi atomiche potrebbero essere coivolte: mentre si esclude la possibilità di utilizzo di missili balistici intercontinentali, in grado di radere al suolo intere città, potrebbero invece essere utilizzate nel conflitto armi nucleari tattiche. 

 

Armi nucleari tattiche, cosa sono

Le armi nucleari tattiche sono bombe atomiche, ma con una potenza esplosiva inferiore, che di solito sono installate su sistemi di trasporto con gittate fino a circa 100 chilometri. Hanno lo scopo di distruggere truppe o infrastrutture in corrispondenza o vicino alla linea del fronte o per fermare un'avanzata nemica, in linea di principio come l'artiglieria convenzionale.  

Nonostante siano più piccole però non sono affatto meno pericolose. Gli esperti avvertono infatti che mentre i missili intercontinentali svolgono un ruolo unicamente di "deterrente" (e dunque è improbabile il loro utilizzo) le armi nucleari tattiche possono invece essere utilizzate più probabilmente e questo rappresenta una minaccia seria alla pace globale. 

Il disarmo nucleare

Negli anni 90 gli Stati Uniti iniziarono una serie di iniziative unilaterali per disarmare alcune armi atomiche tattiche (sotto il presidente George HW Bush).

L'iniziativa ha ridotto il numero di armi tattiche, ma gli americani hanno comunque ancora 180 bombe atomiche B61 in Germania e molte altre nelle loro basi europee (tra cui l'Italia).

Armi Tattiche, dove si trovano e quante sono

Gli Stati Uniti oggi hanno circa 230 armi nucleari tattiche. Tra i paesi che dispongono di quessto tipo di armi atomiche ci sono anche il Pakistan, la Francia Israele. La Corea del Nord afferma che sta sviluppando questo tipo di armi. La Russia invece ha circa 1912 testate nucleari non strategiche.

Guerra nucleare, perchè c'è un rischio 

L'esitenza di queste armi è pericolosa per la pace perchè implica l'idea che armi atomiche possono essere usate in un conflitto "limitato". In questa concezione si presuppone che queste armi possano essere utilizzate sul campo senza innescare un'escalation di vasta scal, con l'utilizzo dunque di missili balistici intercontinentali. Ma è davvero così?

L'effettivo uso di queste armi è regolato dalla "dottrina nucleare" di ogni paese: solo la Cina applica la regola del Non primo utilizzo, cioè esclude che sarebbe la prima in un potenziale conflitto ad attaccare con l'atomica. L'India segue una politica simile ma si riserva il diritto il diritto di rispondere agli attacchi di armi chimiche e biologiche con armi nucleari. In questi casi dunque l'arma atomica è un deterrente. 

Non tutti i paesi applicano questa disciplina: in Pakistan ad esempio, le armi nucleari tattiche svolgono un ruolo centrale (pdf) e compensano le lacune di armamenti tradizionali. In Russia, dal 2010 il paese si riserva il diritto di rispondere con armi nucleari agli attacchi con armi di distruzione di massa, nonché agli attacchi convenzionali che mettono in pericolo l'esistenza dello Stato stesso. 

La stessa politica è applicata anche da Usa, Regno Unito e Francia che si riservano di rieagire ad attacchi convenzionali sul proprio territrio anche con l'atomica.

Guerra nucleare, dove potrebbe scoppiare 

Tra i punti caldi del globo dove il rischio di un'esclation nucleare è maggiore ci sono il recente conflitto ucraino e il decennale scontro tra India e Pakistan. Secondo gli esperti, nel caso della guerra in Ucraina la Russia potrebbe infatti perdere il conflitto convenzionale e dunque ricorrere al mezzo atomico per ottenere la vittoria certa contro un paese non nucleare. Tra India e Pakistan entrambi i paesi hanno a disposizione armi atomiche e il conflitto decennale aumenta da anni la possibilità di incidenti che potrebbero condurre a un'esclation.  

Il disarmo, unica via per allontanare l'apocalisse nucleare 

Ancora oggi, l'uso di una testata nucleare di qualsiasi tipo cambierebbe radicalmente e in modo imprevedibile qualsiasi conflitto. Come ricordò al Congresso l'allora segretario alla Difesa James Mattis nel 2018. L'unica via per allontanare l'incubo dell'apocalisse nucleare dunque non è insistere sul miglioramento di armi tattiche (di minor portata) ma sulla via del disarmo. Come ricorda una massima resa celebre: «Finchè ci saranno armi nucleari, esisterà il rischio che vengano usate».

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