Hamzah bin Hussein, ex principe ereditario e fratellastro del re di Giordania Abdullah II, si trova agli arresti domiciliari ma rifiuta le accuse. In un video diffuso dalla Bbc, lo stesso Hamzah racconta di aver «ricevuto questa mattina una visita del capo di stato maggiore delle forze armate giordane che mi ha informato che non mi era permesso uscire, comunicare con persone o incontrare persone». Hamzah avrebbe preso parte ad alcuni eventi in cui erano state mosse «critiche al governo o al re», anche se non è stato accusato di aver fatto lui stesso le critiche. «Non sono la persona responsabile del crollo della governance, della corruzione e dell'incompetenza che è stata prevalente nella nostra struttura di governo negli ultimi 15-20 anni e non sono responsabile della mancanza di fiducia che le persone hanno nelle loro istituzioni», si difende nel video pubblicato dalla Bbc.
In a video passed to BBC, former crown prince of Jordan says he's under house arrest as part of crackdown on critics https://t.co/ik5JK2a6My
— BBC Breaking News (@BBCBreaking) April 3, 2021
«Hanno rimosso il personale della mia sicurezza, mi hanno tolto Internet e la linea telefonica.