IL VERTICE

G7, Zelensky ad Hiroshima: «Pace è più vicina». Il Papa affida al Cardinale Zuppi la missione di pace

In Giappone il vertice fra i grandi del mondo

G7 a Hirosima, iniziato l'incontro fra Meloni e Macron. Biden: «Libereremo il mondo dalle armi nucleari»

Il Papa ha affidato al Cardinale Zuppi la missione di pace

«Posso confermare che Papa Francesco ha affidato al Cardinale Matteo Zuppi, Arcivescovo di Bologna e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, l'incarico di condurre una missione, in accordo con la Segreteria di Stato, che contribuisca ad allentare le tensioni nel conflitto in Ucraina, nella speranza, mai dimessa dal Santo Padre, che questo possa avviare percorsi di pace». Lo fa sapere in una nota il portavoce del Vaticano Matteo Bruni aggiungendo che «i tempi di tale missione, e le sue modalità, sono attualmente allo studio».

 

Nei giorni scorsi, indiscrezioni riportavano che il Papa avrebbe deciso, per aiutare il cammino di pace in Ucraina, di inviare Zuppi a Kiev e mons. Claudio Gugerotti a Mosca. Ieri però il dicastero per le Chiese Orientali retto da Gugerotti, in una nota alla luce del fatto che «hanno ormai raggiunto ampia diffusione internazionale notizie circa una missione di pace affidata al Prefetto del Dicastero per le Chiese Orientali, l'Arcivescovo Claudio Gugerotti» comunicava che «al Prefetto nulla consta di quanto affermato a suo riguardo».

Meloni: "Trudeau avventato, vittima di fake news"

«Credo che Trudeau fosse vittima di una fake news, di certa propaganda che arriva» ma, quando «chiedi nel merito, ciò di cui parliamo non si ha notizia». Lo ha detto la premier Giorgia Meloni al G7 di Hiroshima all'indomani del botta e risposta con il premier canadese sui diritti Lgbtq. «Con Trudeau siamo venuti a capo della vicenda, probabilmente è stato un pò avventato, ho spiegato che noi non abbiamo fatto nessun provvedimento in materia». «Questo - ha concluso Meloni - accade quando si è particolarmente vittime della propaganda che non corrisponde alla verità, sono cose che possono accadere».

Meloni: "Prossimo G7 in Puglia"

La premier Giorgia Meloni ha annunciato da Hiroshima che il G7 2024 a guida italiana si terrà nella seconda metà di giugno, «dopo il voto europeo» previsto il 9-10, e che la sede sarà la Puglia.

Meloni: "Ucraina sa di poter contare sull'Italia a 360 gradi"

«L'Ucraina sa di poter contare sul sostegno italiano a 360 gradi. In questi due giorni abbiamo portato il nostro punto di vista». Lo ha detto la premier Giorgia Meloni in conferenza stampa al G7 di Hiroshima ricordando che domani i leader del G7 e i partner invitati incontreranno il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

Leader del Quad per una pace «giusta»

I leader del Quad, riuniti a margine del G7, esprimono in un comunicato congiunto la loro «profonda preoccupazione per la guerra che infuria in Ucraina», «riconoscono i suoi gravi impatti sul sistema economico globale», si impegnano a «continuare l'assistenza umanitaria a Kiev per la sua ripresa» e restano «impegnati nel dialogo e nella diplomazia» per una «pace globale, giusta e duratura coerente con la Carta delle Nazioni Unite», definendo «grave e inammissibile l'uso o la minaccia di usare le armi nucleari».

 

«Sosteniamo - si legge nel testo - l'adesione al diritto internazionale, la risoluzione pacifica delle controversie e il rispetto dei principi della Carta delle Nazioni Unite, compresa l'integrità territoriale e la sovranità di tutti gli stati. In questo contesto, oggi esprimiamo la nostra profonda preoccupazione per la guerra che infuria in Ucraina e ne piangiamo le terribili e tragiche conseguenze umanitarie. Riconosciamo i suoi gravi impatti sul sistema economico globale, inclusi la sicurezza alimentare, dei combustibili e dell'energia e le catene di approvvigionamento critiche. Continueremo a fornire assistenza umanitaria all'Ucraina per la sua ripresa. Consapevoli che la nostra non deve essere un'era di guerra, rimaniamo impegnati nel dialogo e nella diplomazia. Sosteniamo una pace globale, giusta e duratura coerente con la Carta delle Nazioni Unite. In questo contesto, conveniamo che l'uso, o la minaccia di uso, di armi nucleari è grave e inammissibile».

Cina: il g7 ci diffama e interferisce in affari interni

La Cina ha espresso «forte insoddisfazione» e «ferma opposizione» contro il G7 di Hiroshima, i cui leader hanno ribadito nel comunicato finale la richiesta di risolvere pacificamente tutte le questioni legate a Taiwan ed espresso preoccupazione per la situazione nei mari Cinesi orientale e meridionale, dove Pechino ha una postura assertiva. «Incurante delle serie preoccupazioni della Cina, il G7 ha insistito nel manipolare le questioni relative a Taiwan, diffamando e attaccando la Cina e interferendo in modo grossolano nei suoi affari interni», recita una dura nota del ministero degli Esteri cinese diffusa in tarda serata.

Lavrov: summit Hiroshima punta a contenimento Russia e Cina

Le decisioni adottate al summit del G7 a Hiroshima hanno come obiettivo il «duplice contenimento di Russia e Cina». Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, intervenendo al Consiglio russo per la politica estera e la difesa. Secondo Lavrov, citato dalla Tass, quanto accade attorno all'Ucraina, «accelera la transizione verso un sistema multipolare di relazioni internazionali». «Washington ha approfittato della crisi per unire il suo campo... ma intanto emerge una linea di frattura fra l'occidente collettivo e la maggioranza globale, ovvero i paesi del sud globale e dell'est». Lavrov ritiene che questa transizione «dalla dittatura ad un ordine mondiale multipolare» potrà durare a lungo, perché «i paesi occidentali sanno trarre vantaggio dalle difficoltà che creano agli altri. Forse potranno raggiungere qualche successo e risultato a breve, ma a lungo termine, specie gli americani, si spareranno sui piedi».

Modi si propone come mediatore

Anche il Premier indiano propone il suo aiuto per porre fine alla guerra in Ucraina, dopo il Pontefice, il Presidente del Brasile, i leader di un gruppo di Paesi africani capitanati dal Sudafrica, e la Cina. Nel suo incontro di oggi a Hiroshima, a margine del vertice G7, con Volodymir Zelensky, Narendra Modi ha detto: «Io e l'India faremo tutto il possibile per la soluzione della guerra». Il Presidente dell'Ucraina lo ha ringraziato per il sostegno dell'India all'integrità territoriale e alla sovranità dell'Ucraina.

Modi: sostegno a dialogo e diplomazia per soluzione crisi

L'India ospiterà il prossimo vertice Quad, che si terrà nel 2024. Lo ha annunciato il primo ministro indiano Narendra Modi in apertura del summit Quad che si tiene a Hiroshima a margine del vertice del G7. Del gruppo fanno parte Stati Uniti, Giappone, Australia e la stessa India. «Si tratta di una piattaforma importante per la stabilità dell'Asia e del Pacifico», ha detto Modi.

Zelensky incontra Modi: India aderisca a piano pace ucraina

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha incontrato il primo ministro indiano Narendra Modi a margine del summit del G7 in corso a Hiroshima, in Giappone. «Nell'ambito della mia visita in Giappone e della partecipazione al vertice del G7, ho incontrato il primo ministro indiano Narendra Modi.

Durante l'incontro ho parlato delle esigenze dell'Ucraina in materia di sminamento umanitario e ospedali mobili», ha detto Zelensky su Telegram. «Ho informato Narendra Modi sull'iniziativa della formula di pace e ho invitato l'India a parteciparvi», ha proseguito Zelensky. Si tratta del primo faccia a faccia tra Zelensky e Modi dall'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina il 24 febbraio dello scorso anno.

Meloni: portato visione italiana al G7 per futuro di sicurezza e prosperità

«Al G7 in Giappone abbiamo affrontato tutte le grandi crisi in atto. Ho portato il punto di vista italiano per contribuire a un futuro di sicurezza e prosperità». Così in un tweet il premier Giorgia Meloni, che rientrerà nella notte in Italia dal summit per seguire l'evoluzione dell'ondata di maltempo che ha messo in ginocchio l'Emilia Romagna.

 

 

Michel a Zelensky: sostegno a Kiev

Il presidente del Consiglio europeo Charles Michel nel suo incontro con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky «ha sottolineato il suo forte sostegno alla preparazione di un nuovo pacchetto economico macrofinanziario pluriennale per il periodo successivo al 2023, che testimonierebbe l'impegno a lungo termine dell'Ue nella lotta dell'Ucraina contro la guerra illegale della Russia. Anche il sostegno militare si sta intensificando con la consegna di munizioni e la creazione di una coalizione per i jet da combattimento». È quanto si apprende dal portavoce di Michel dopo l'incontro al G7.

Meloni anticipa rientro in Italia

Il premier Giorgia Meloni rientra in Italia in anticipo dal Giappone a causa dell'emergenza maltempo. Di conseguenza, il presidente del Consiglio anticiperà a questa sera -quando in Italia saranno circa le 16- la conferenza stampa sul summit del G7 a cui ha preso parte a Hiroshima, vertice che si chiuderà soltanto domani. Successivamente, quando in Giappone sarà notte fonda, Meloni salirà sul volo di Stato che la ricondurrà in Italia.

Incontro Biden-Macron

I presidenti americano e francese, Joe Biden ed Emmanuel Macron, hanno avuto un lungo colloquio a margine del G7 in corso a Hiroshima. Nei rispettivi programmi diffusi a inizio giornata, non c'erano indicazioni su un bilaterale, atteso invece dopo i giudizi espressi ad aprile dal capo dell'Eliseo di ritorno dalla visita di stato in Cina da Xi Jinping, secondo cui l'Ue avrebbe dovuto mantenere una sua autonomia strategica rispetto agli Usa e non farsi coinvolgere in caso di uno sconto Washington-Pechino su Taiwan perchè lontano dagli interessi europei. In occasione della foto di gruppo allargata agli ospiti del G7, Macron si è avvicinato a Biden, abbracciandolo. I due, in base alla diretta trasmessa dal servizio tv interno, si sono allontanati dagli altri leader, dando il via a una conversazione.

Pechino al G7: Taiwan è affare interno, non interferite

Prima che arrivasse la dichiarazione finale del G7, dove i Paesi si dicono «seriamente preoccupati» per la situazione nello Stretto di Taiwan, la Cina aveva già rilasciato una dichiarazione dove ricorda che «la risoluzione della questione di Taiwan è di competenza cinese». Lo riporta la Bbc. Pechino ha anche esortato il G7 a «smettere di interferire grossolanamente negli affari interni degli altri Paesi» e a «interrompere la pratica di formare piccoli circoli per il confronto in blocco».

Papa Francesco: Hiroshima getti basi per pace e sicurezza stabili

«Hiroshima, come 'simbolo della memorià, proclama con forza l'inadeguatezza delle armi nucleari per rispondere in modo efficace alle grandi minacce odierne alla pace e per garantire la sicurezza nazionale e internazionale». Lo afferma papa Francesco nella lettera inviata al vescovo di Hiroshima, mons. Alexis Mitsuru Shirahama,

In Corso incontro Meloni-Zelensky

È in corso, secondo quanto si apprende da fonti italiane, un incontro fra la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky, arrivato da poco a Hiroshima per partecipare ai lavori del G7.

Zelensky atterrato a Hiroshima: oggi la pace diventerà più vicina

 «Giappone. G7. Incontri importanti con partner e amici dell'Ucraina. Sicurezza e cooperazione rafforzata per la nostra vittoria. La pace diventerà più vicina oggi». Così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su Twiiter dopo essere atterrato a Hiroshima per partecipare al summit del G7.

Kishida: cordoglio per vittime dell'alluvione

Il primo ministro giapponese, Fumio Kishida, in apertura della sesta sessione di lavori del G7 ha espresso vicinanza e solidarietà al presidente del Consiglio Giorgia Meloni e all'Italia per la grave alluvione che ha colpito l'Emilia Romagna. «Esprimo il mio cordoglio per le vittime e per quanto sta accadendo in Italia», ha affermato Kishida nel corso di una riunione a cui hanno partecipato oltre ai leader del G7 anche i rappresentanti dei Paesi ospiti e delle organizzazioni internazionali.

Hiroshima, arrivato Zelensky

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è atterrato a Hiroshima, domani avrà un bilaterale con il primo ministro del Giappone Fumio Kushida a Hiroshima, a margine del summit del G7. Lo rende noto il ministero degli Esteri giapponese.

Terminato l'incontro far Macron e Meloni

È terminato da poco, secondo quanto si apprende, l'incontro tra la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il primo ministro francese Emmanuel Macron. Il faccia a faccia è durato 45 minuti.

In corso l'incontro fra Meloni e Macron

È in corso, secondo quanto si apprende da fonti italiane, un incontro tra la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il presidente francese Emmanuel Macron, a margine dei lavori del G7 in Giappone. Il faccia faccia arriva dopo la solidarietà espressa da Macron all'Italia colpita dall'alluvione con un tweet in italiano e in francese nel quale ha assicurato che la Francia è pronta a dare «ogni aiuto utile». L'ultimo incontro a due risale a circa un mese fa a Bruxelles, a margine del Consiglio Ue.

Vertice G7 a Hiroshima. A latere dei lavori anche il bilatarale di 45 minuti fra Macron e Meloni. Intanto il presidente americano Joe Biden ha promesso di lottare per un mondo libero dalle armi nucleari nel messaggio scritto nel Libro d'Onore del Peace Memorial Museum di Hiroshima, dedicato alle vittime della prima bomba atomica sganciata nel 1945 dagli Usa. «Possano le storie di questo Museo ricordarci tutti i nostri obblighi per costruire un futuro di pace», ha scritto Biden dopo la visita fatta ieri con gli altri leader del G7, all'apertura del summit. «Insieme continuiamo a fare progressi verso il giorno in cui potremo finalmente e per sempre liberare il mondo dalle armi nucleari», ha aggiunto Biden, secondo il governo di Tokyo.

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