«Voglio che se ne vada». Sono state queste le parole con cui la madre di piccolo Elijah Lewis, scomparso e poi ritrovato morto in un bosco di Abington, Pennsylvania, avrebbe parlato di suo figlio di 5 anni a un amica, quattro mesi prima del ritrovamento del suo corpo, paragonandolo nella stessa conversazione a due serial killer.
La mamma: «Lo chiamo il prossimo Ted Bundy e Jeffrey Dahmer»
Danielle Dauphinais, madre di Elijah Lewis, aveva descritto il comportamento di suo figlio, trovato quattro mesi dopo la conversazione, come «incontrollabile» e lo avrebbe paragonato a dei serial killer: «Lo chiamo il prossimo Ted Bundy e Jeffrey Dahmer». «È così triste, ma non ho alcun legame con questo bambino», avrebbe scritto ad un amica d'infanzia, Erika Wolfe.
Il piccolo viveva con la donna dall'inizio di quest'anno dopo che il padre lo aveva portato dalla mamma per ragioni poco chiare. Tuttavia, secondo gli atti giudiziari citati dal Globe, l'uomo aveva in precedenza definito la sua ex moglie «violenta e impulsiva» con «una storia di violenza domestica e abuso di sostanze». Un tribunale dell'Arizona aveva stabilito nel 2017 che Elijah dovesse rimanere esclusivamente sotto la custodia di suo padre e che non dovesse trascorrere del tempo con sua madre.
Mother of five-year-old boy whose remains were found in a park told friend he was 'out of control' and 'the next Ted Bundy' https://t.co/qf4Pj7kyda
— Daily Mail US (@DailyMail) November 17, 2021
La polizia che indagava sulla scomparsa di Elijah, ha scoperto i suoi resti in decomposizione nell'Ames Nowell State Park nel Massachusetts il 23 ottobre, dopo che Dauphinais e il suo fidanzato, Joseph Stapf, erano stati arrestati con l'accusa di aver messo in pericolo minori e di aver alterato le testimonianze. «Le accuse di manomissione dei testimoni affermano che ciascuno di loro ha chiesto ad altre persone di mentire su Elijah e dove viveva, sapendo che gli operatori del servizio di protezione dell'infanzia stavano cercando Elijah», hanno detto le autorità locali. L'amica della donna, con cui la mamma del bimbo aveva scambiato quei messaggi il 22 giugno, ha dichiarato di aver dimenticato la loro conversazione.