Mentre i vari stati europei stanno aprendo le loro frontiere interne, la riapertura di quelle esterne avverrà in un secondo momento, con una revoca graduale e parziale a partire dal primo di luglio. L'annuncio arriva dall'Alto rappresentante Ue Josep Barrell. E mentre l'Austria aprirà il 16 giugno il confine con l'Italia, ma resterà invece in vigore un invito alla cautela per la Lombardia, la Germania in quella stessa data toglierà i controlli alle frontiere nei confronti dei cittadini europei, ma con la Spagna si attenderà fino al 21 giugno per 'reciprocità'.
Confagricoltura, a fianco delle imprese con nuovi programmi di formazione a distanza
Cosa ha detto Borrell. «Vari Stati membri stanno riaprendo le frontiere interne» ed il quadro dovrebbe essere completato «entro questo mese di giugno». La riapertura delle frontiere esterne avverrà in un secondo momento, con una «revoca graduale e parziale delle frontiere esterne, a partire «dal primo di luglio». Così l'Alto rappresentante dell'Ue, Josep Barrell. «La pandemia di Coronavirus è anche un'infodemia. È accompagnata da un'enorme ondata di disinformazione e frodi ai danni dei consumatori. Ha dimostrato che la disinformazione non solo danneggia la credibilità delle nostre democrazie, ma danneggia anche i cittadini. Così l'Alto rappresentante della Ue, Josep Borrell, presentando una Comunicazione contro la disinformazione.
Coronavirus, Zaia: «Ripresa scuola a settembre, non c'è la data: caos creato dal Parlamento»
L'Europa riapre le frontiere esterne dal 1° luglio. Borrell: «Le misure saranno graduali»
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 10 Giugno 2020, 13:36 - Ultimo aggiornamento: 14:18
© RIPRODUZIONE RISERVATA